venerdì 24 luglio 2015

La gentilezza non è razzista


Testo di Saverio Tommasi

Osservate l'uomo bianco nella foto, è un suprematista bianco membro del Ku Klux Klan, e la foto è stata scattata pochi giorni fa durante una manifestazione nel South Carolina. L'uomo bianco indossa una maglietta con una svastica, e quello che stava urlando, prima dello scatto della foto, riguardava presunte scimmie e posti riservati negli autobus per gli uomini bianchi. La storia della foto è questa: l'uomo con la svastica sulla maglietta si è appena sentito male, si è piegato in avanti e sta per cadere. Ma da dietro, passando la recinzione, un poliziotto è corso a sorreggerlo. Il poliziotto si chiama Leroy Smith ed è nero. Ed è corso a sorreggere l'uomo bianco perché in quel momento non ha visto un membro del Ku Klux Klan, il gruppo politico che bruciava i membri della sua famiglia, ma ha visto un anziano in difficoltà, ed è corso ad aiutarlo. Questa foto dovrebbe fare il giro del mondo perché rende chiaro a tutti, con il potere dell'immagine, l'insensatezza del razzismo. E chi non lo capisce è un razzista o è un imbecille, che è poi solo uno dei sinonimi dell'essere razzista.

2 commenti:

  1. Non si può, non sid eve essere Buoni coi malvagi. Si farebbe torto ai Buoni. La "legge" è COME MI SUONI TI CANTO. Anche perché se suonano O' Sole Mio, io non posso cantare un'altra canzone...sarebbe una caccafonia !
    Monia

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    1. Autorevoli pensatori come Budda e Gesù non sarebbero d'accordo con te.

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