Donatello Sandroni: L'affare glifosate
mi ha fatto capire l'incolmabilità del fossato che esiste fra chi si
è studiato ogni virgola circolante sul tema e chi attacca a
discutere dopo un video di YouTube. Si dice che è la scienza a dover
comunicare meglio. Ma benedetto il Cielo, se provi a spiegare il
principio di Archimede a un gibbone e lui non lo capisce, non sei tu
che non ti sai spiegare. È lui che è un gibbone! L'unico vero,
catastrofico sbaglio è pretendere che la scienza per poter operare
debba ottenere il consenso dai gibboni.
Graziano Ganzit: Non sono un gibbone e
non uso glifosato in quanto ci sono altri mezzi molto più efficaci e
non inquinanti per controllare le infestanti. A questo punto
credo che la Monsanto abbia bisogno di un esercito di gibboni che
usano il glifosato per dare valenza scientifica ad un prodotto
dannoso, inquinante e sostanzialmente inutile. Però i gibboni
lo comprano e lo pagano e la Monsanto se la ride.
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