Testo di Gherardo Maffei
Anche durante la seconda
guerra mondiale in California, si ebbero facili suggestioni di popolo
che, colti da attacchi di panico, credendo che fosse imminente un
attacco aereo giapponese, stile Pearl Harbor, si nascosero nei rifugi
antiaerei. Ci fu anche chi è morto per un attacco cardiaco,
tanta fu la paura. La contraerea aprì un fuoco incrociato contro il
cielo, ci fu una vera battaglia, ma senza che nessun aereo nipponico
si fosse mai presentato sui cieli USA, come stabilì una inchiesta
ufficiale, voluta dalla Casa Bianca. Nulla è più suggestionabile
della mente umana, quando il bipede umano è preso da attacchi di
panico e paura si comporta come un gregge di pecore che va al
mattatoio. I registi occulti sanno benissimo come provocare tali stati
di panico e condurre dove vogliono loro le masse dei bipedi umani. E'
indispensabile leggere il libro del francese Gustave Le Bon dal
titolo eloquente: "La psicologia delle masse". Un
capolavoro letto e riletto anche da Mussolini, che scendendo
dall'astratto al concreto, lo mise in pratica.
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