martedì 26 dicembre 2017

Ospizio che vince non si cambia



Un incubo? Realtà? Le prossime elezioni politiche andranno oltre l’incredibile. A fronteggiarsi potrebbero essere, ancora una volta Prodi e Berlusconi. Da non crederci. Evidentemente Antonino Zichichi ci è riuscito: ha inventato la macchina del tempo. E l’ha bloccata a vent’anni fa, forse di più. Bravissimo scienziato. Prodi, come leggiamo nelle cronache di queste ore è lì ancora, che tesse il suo ricamo, con il medesimo ago, con gli occhietti aguzzi. E contro chi coalizza la sinistra? Indovina indovinello. Non sarà mica Berlusconi, per caso… Nella politica, a quanto pare, il tempo si è cristallizzato a vent’anni fa mentre intorno, nelle città e nei paesi, è cambiato tutto. Persino la Chiesa si è sveltita, e muta Papa senza bisogno che muoia il precedente. Da quello che vediamo non stiamo vivendo un’epoca di cambiamenti, ma un cambiamento d’epoca. Eppure i partiti tradizionali non ne hanno coscienza. 



Li vediamo in corteo: Prodi, Berlusca e scalpita tuttora Napolitano, mentre Cirino Pomicino lancia lampi come Zeus. Quello che doveva rottamare i vecchi capocomici, il Matteo Renzi, adesso chiama in soccorso il rottame più vecchio di tutti, però di ghisa, per convincere quella vecchia razza di D’Alema a nitrire in coro con la puledra Boschi. Sarebbe come se nella raccolta di figurine Panini comprate all’edicola, il calciatore raro fosse Pizzaballa, e l’attaccante più ricercato fosse Sivori. «Fermate il mondo, voglio scendere». In effetti, il mondo politico si è fermato, come invocava il titolo dell’antico film con Lando Buzzanca. La differenza è che però non possiamo scendere. 


Poi però non bisogna scandalizzarsi se gli italiani non vanno a votare oppure scelgono Luigi Di Maio che forse di politica è un po’ digiuno e balbetta anche con la geografia scambiando il Venezuela per il Cile e dicendo che la Russia è un Paese mediterraneo. Tuttavia ha 31 anni e magari si può sperare che pensi di più ai giovani che non ai pensionati. Certo, poi si scopre che il suo capo è Beppe Grillo che di anni ne ha quasi 70. Che dire? Pannoloni per tutti.

2 commenti:

  1. @Gentili & attenti LETTORI,

    l' AUTORE di questo POST dimostra oltre che una chiara visione POLITICA una vena di "sano & fine" umorismo il che NON guasta mai, pertanto oltre a condividere in gran parte quello che scrive ci dobbiamo ricordare che le RESPONSABILITA' della crisi socio-economica che il ns. PAESE sta vivendo è COMUNE a TUTTO o quasi l' arco partitico COSTITUZIONALE;

    infatti anche chi ORA grida(giustamente) come SALVINI della LEGA contro i "burocrati" NON eletti dell' UE e il "devastante" EURO, qualche anno fa con il padre-padrone il BOSSI ha votato assieme al "borontosuaro" mister B. qualsiasi legge europea ma ancora peggio la nomina del tanto discusso "bocconiano" MONTI/FORNERO;

    che dire poi del M5S con il suo fare politicamente ondivago e con i legami professionali da parte della CASALEGGIO Co. con le "multinazionali", fa riflettere & pensare ma da che parte stanno i loro VERTICI è una domanda che mi pongo spesso VOI cosa ne pensate !!!???

    MANDI
    & AUGURI SINCERI
    di una
    BUONA VITA &
    un luminoso
    RISVEGLIO

    SERGIO/SDEI/CERVO BIANCO

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  2. sergio sdei cervo bianco hai proprio ragione. Ci hanno incastrati. Se nessuno di Noi andasse a votare questi qua sarebbero felicissimi. E' proprio quello che vogliono. Così restano li a magnacciare in eterno, come capita agli amministratori di condominio che non vengono ri-eletti. Non mi ricordo come si chiama quest'imbroglio...prorogatio qualcosa. In chiaro "fregatura". Buone feste e Buona Vita a Te e tutti i tuoi Cari.

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