Testo di Giancarlo Matta
O Mogherini
Federica:
fellona della Civiltà italiana, tu ammantellàtati di quel goffo
panno blu col cerchio di stelle gialle al centro (tristo simbolo di
uno ”Stato” inesistente) TU, o Mogherini
Federica,
tu MI OFFENDI. E dunque il mio Demone polemico reagisce. Hai
farfugliato di “islàm” a una conferenza del “FEPS” il 24
giugno 2015 scorso a Bruxelles, dove hai ripetuto la parola “islam”
ben diciotto volte, mentre la parola “libertà” neppure una volta
l’hai pronunciata, e la parola “civiltà” l’hai detta una
volta sola, parlando di “scontri di civiltà” (quali “civiltà”?
Io ne vedo una sola, di Civiltà). Hai fatto bene. In sostanza hai
ribadito l’assunto che i “progressisti” odiano se
stessi e amano gli islamisti veri che li distruggeranno. In
quell’ambito la vergogna ti accompagna come la tua ombra.
Evidentemente hai trattato gli interlocutori come fossero tutti tuoi
pari. L’idea
di uno scontro tra islam e ‘Occidente’ ha indotto in errore le
nostre politiche.
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