Fonte: La nuova Ferrara
Passano gli
anni, eppure basta un vecchio post su Toni Negri (con la
"N" maiuscola) per bloccare l'attività social di Elisa
Corridoni, storica attivista ferrarese del partito di Rifondazione
comunista, impegnata in questi giorni per la campagna elettorale di
Potere al Popolo. Un giorno di oscuramento su Facebook andando a
ripescare chissà come una frase per l'appunto legata a Toni Negri. «Sembra una barzelletta, ma la realtà
supera la fantasia: Facebook mi ha bloccata per due giorni per un
contenuto nel quale ho scritto la parola "negri"; peccato
che parlassi di Toni Negri... - così la Corridoni, della segreteria
nazionale di Rifondazione comunista ed esponente di Potere al Popolo
-. Per noi che siamo un partito piccolo e senza risorse non avere
accesso a Facebook, che poi è anche il mio lavoro, visto che mi
occupo di social media managing, è un danno gravissimo ed è
imbarazzante assistere a questa escalation di errori da parte di
questo social. Ci auguriamo che facciano al più presto chiarezza e
che elaborino una strategia più efficace per censurare davvero i
contenuti razzisti e xenofobi e non colpire invece chi lotta contro
le discriminazioni». E va aggiunto che proprio fino a
martedì, infatti, era stato il segretario di Rifondazione, Maurizio
Acerbo, anch'egli
candidato di Potere al Popolo, ad avere l'account Facebook bloccato
per un suo contenuto su Marx e antirazzismo.
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