Per pagarsi la trasferta, in Libia li fanno lavorare

Testo di Massimo Pranzetti

Stamattina vado al supermercato con un amico. Scendiamo dalla macchina e subito un ragazzo di colore saluta il mio amico. Si conoscono. Lui ci prende un carrello e me lo dà. Per me l'occasione è ghiotta.

- Scusa, come ti chiami?

- Mi chiamo Mosè e vengo dalla Nigeria.

- Perdonami Mosè, voglio approfittare per sapere qualcosa, perché noi italiani siamo un po' confusi. Mi dici come sei arrivato sin qui dalla Nigeria?

- Col gommone.

- Ma un biglietto aereo da Lagos a Roma costa 300 euro. Quanto hai speso per navigare sin qui col gommone?

-Nove mesi di lavoro in Libia. Ho lavorato nove mesi, otto per il viaggio e un mese in tasca per me.

- Ma in Nigeria c'è la guerra?

- C'è Boko Haram che vuole liberare il paese dagli stranieri, ma ammazza solo i nigeriani cristiani come me.

- Non lo trovi strano?

- E' tutto strano.

- E perché sei andato in Libia?

- Perché lì i libici, i francesi e gli italiani ci mettono nei campi profughi, ci fanno lavorare e poi ci mandano qui in Italia, malgrado nessuno di noi vuole venire qui e fermarsi qui. Noi vogliamo andare in nord Europa, Germania e repubblica Ceca. Io ad esempio sono rifugiato politico. Il permesso era valido 6 mesi. Con il rinnovo del permesso come rifugiato politico, io potevo lasciare l'Italia e girare in Europa senza problemi. Ma il permesso non mi è stato rinnovato ed ora sono clandestino. Francia e Italia vogliono che noi si rimanga qui a morire di fame e a fare le cazzate.

- Segui le vicende politiche di questi giorni?

- Sì, per forza.

- Il governo Di Maio e Salvini sta facendo le cose giuste?

- Sta facendo le cose giustissime. Bisogna combattere i delinquenti libici, francesi ed italiani che ci schiavizzano per 9 mesi e poi ci mandano dove dicono loro.

- Hai soluzioni per far finire sta situazione?

- Francesi ed italiani devono lasciare la Nigeria. Quelle ricchezze sono nostre. Al limite ve le vendiamo.

Io ed il mio amico lo abbiamo abbracciato perché stamattina sono riuscito a fare qualche passo avanti nella comprensione. E con Mosè ho fraternizzato sulla voglia di pace che ci univa. Io sono del parere che quelli del PD vanno processati assolutamente.