La prima volte che ho trovato queste capsule di argilla è stato quando ho ribaltato le assi di legno che avevo messo sotto il materasso in camera, quando facevo un po’ di pulizie. In quel caso li ho grattati via. Ma questi erano all’interno di un blocco di cemento nell’orto e li ho lasciati lì dov’erano. Grazie a internet ho capito di cosa si tratta. Sono i bozzoli all’interno dei quali lo Sceliphron spirifex depone le sue uova, una per capsula, e poi le sigilla, ma non prima di aver inserito qualche ragno paralizzato, vivo ma impossibilitato a muoversi. Lo Sceliphron, nonostante assomigli a una vespa, è un apide. Non è l’unico imenottero che protegge la sua prole all’interno di contenitori da lui stesso costruiti. Lo fanno sia le vespe che le api, usando materiali diversi e strutture differenti. Chi usa l’argilla, come in questo caso, chi elabora una sorta di carta e in tal caso si chiamano vespe cartonaie.
Uhhh, di questi ne trovo non pochi....
RispondiEliminaZenzero
E il capriolo? E' da ieri che ci penso, dove l'hai messa?
RispondiEliminaFra l'altro, trattandosi di una femmina ho pensato che (spero di no), possa avere avuto dei piccoli...se fosse così moriranno di fame....che ingiustizia!
Hai notato se le mammelle erano turgide, gonfie, come di chi sta allattando?
Zenzero
No, non era in fase di allattamento.
EliminaSo di darti un dispiacere, e forse mi odierai un po', memore di un passato diverbio tra noi, riguardante un gatto, ma in questo momento funge da esca per la mia foto trappola, al Tagliamento.
Sono troppo curioso di esperimenti, cioè di vedere cosa succede. Fra qualche giorno andrò a vedere i risultati e poi la lascerò in pace.
Da qualche parte deve pur decomporsi.
...devo dare atto che almeno sei stato onesto e non hai mentito, però sai come la penso...e mi pare che anche la tua morosa la pensi come me.....proprio non riesci a trattenerti...in fondo anche tu hai un po' la testa dello scienziato che in barba a qualunque remora, continua imperterrito a fare i suoi esperimenti.....io l'avrei seppellita, ma tanto non c'è verso..amen.
RispondiEliminaZenzero
Non ho il fisico per scavare una buca abbastanza profonda per raccoglierla e poi che differenza c'è se uso una nutria o un capriolo come esca? E riguardo alla mia ragazza, il suo dissenso era dovuto al fatto che ho usato un gatto, cioè un animale che poteva avere una famiglia, ma il capriolo non ha nessuna famiglia. Freeanimals
EliminaDa anni trovo queste capsule di argilla, nella vaschetta di carico dei detersivi della lavatrice. Mi capita di osservare questi imenotteri che entrano da una persiana, approfittando della finestra sempre aperta da aprile ad ottobre, ed infilarsi in un buco nella maniglia in plastica della suddetta vaschetta. Generalmente rimuovo le capsule, vuote, in inverno. A volte succede che sto caricando, o scaricando la lavatrice, arriva lei, la vespa, e mi colpisce come a dire:"Spostati bestione, fammi passare che non ho tempo da perdere !!!"
RispondiEliminaStrano posto ha scelto quella vespa!
EliminaDi solito scelgono luoghi appartati.