domenica 10 marzo 2024

Non è colpa dei cani!


Vitto: Lo capite che continuando così, fra una, massimo due generazioni, i musulmani avranno conquistato l'Italia senza sparare un colpo?

Matteo: Lo capisci che stai dicendo un mucchio di puttanate? I musulmani sono circa il 6% della popolazione, ci vorrebbero secoli per diventare maggioranza. Senza poi considerare che i figli dei musulmani tendono comunque a secolarizzarsi e allontanarsi dalla religione a loro volta.

Mah: Al governo c'è una finta destra che ha triplicato gli sbarchi e dà soldi alle famiglie che hanno più di due figli! Indovina un po’ chi sono le famiglie con più di due figli?! Quelle musulmane! Più sanità e mense scolastiche gratuite. Quindi, di chi sarebbe la colpa? Dei cani? Delle italiane?

Me: Al contadino non far sapere quant'è buono il cacio con le pere e al musulmano non far sapere quanta felicità c'è nell'avere un cane come compagno di vita. Poi, con mariti maschilisti, le donne islamiche hanno poco da ridere. Chi porta attacchi alla famiglia?

Giovanni Morenghi: Azzardo una spiegazione. Le musulmane non possono fare altro che partorire come galline ovaiole. Le italiane sono distratte da una moltitudine di interessi. E i nostri figli costano. Le musulmane, invece, ne allevano 5 al costo di 1.

Ga: Io l'ho capito 30 anni fa quando hanno iniziato pubblicità a nastro con dentro almeno un cane.

Me: Scusi, Ga, come le viene in mente un'idea del genere? Sta sbagliando bersaglio. La cinofilia è passione molto antica, di sicuro è comiciata prima che i padroni del mondo cominciassero a deportare africani ed asiatici in Europa.

Anonimo: È ciò che vogliono le élite e che viene perseguito da governi traditori che affamano le famiglie italiane e supportano le mussulmane.


7 commenti:

  1. Ennesimo motivo di scontro.
    Basta essere obiettivi e osservare : gli italiani non fanno più figli ma ormai ogni " famiglia " ha un cane
    I musulmani viaggiano in media a 4-5 figli a testa , nelle scuole ormai la promiscuità è consuetudine e ci sono classi con solo stranieri.

    I musulmani vengono aiutati dalla politica , con bonus , agevolazioni, sussidi , gli italiani devono pagare tutto.
    Se non è demolizione controllata questa , non so ...

    P.S. niente contro i cani , gatti e animali in genere , anch' io ne ho uno , ma il tema è un altro.

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    1. Esatto, qualcuno vuole tirare in ballo gli animalisti o in genere i proprietari di cani e gatti, come se c'entrassero qualcosa con il progetto massonico di attacco alla famiglia tradizionale e di genocidio dei nativi europei. Freeanimals

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  2. "... attacco alla famiglia tradizionale e di genocidio dei nativi europei"

    Ma c'è davvero un piano? Non è complottismo? Io al piano Kalergi ci credo (sostituzione della popolazione europea con una nuova etnia afro-asiatica). Sì, la famiglia tradizionale è sotto attacco, questo è vero, ormai è tutto un inno alla diversità, all'omosessualità, al libertinaggio. Ma come si moltiplicano froci e femministe misandriche e fanatiche? Dovrebbero estinguersi in poco tempo, no?

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    1. Effettivamente non ci si capisce più niente: ciò che era fino a ieri normale è stereotipato, sorpassato, patriarcale, nazionalista, fascista, razzista ecc. ecc. Leggo che il candidato di centro-sinistra in Abruzzo ha attaccato il "concetto stereotipato di famiglia tradizionale". Chissà com'è stato concepito. Tutto è lecito, ciò che conta è godere, sempre e comunque.
      Sesso à gogo già alle elementari, anzi all'asilo. Persino la Chiesa si è arresa all'andazzo. È chiaro che in un contesto simile non ci può essere spazio per i figli che sono solo una rottura di scatole.
      Eppure c'è un modo giusto e un modo sbagliato di fare le cose, vale a dire che il principio di non contraddizione è ancora valido (almeno per noi veteronormali). Io ricordo Giuliano Ferrara che faceva lezioni di sesso anale in televisione (parecchi decenni fa). E poi questo grassone cinofilo senza figli piange sulla denatalità.

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    2. Giuliano Ferrara sono secoli che non si vede più in televisione, ma quando seguivo i suoi programmi mi sembrava dicesse cose interessanti.

      E' stato uno dei pochi a parlare di vivisezione, e mi invitò a un suo programma, a Roma.



      Sul tentativo di normalizzare l'anormale, al momento assisto e partecipo ai dibattiti su Facebook, ma mi prendo solo insulti.

      Passi, per me che ci rimango un po' male, ma per loro è una pessima strategia.

      Se scaricano la rabbia sugli eterosessuali non fanno altro che rinforzare il recinto (il ghetto) in cui si trovano da molto tempo, la qual cosa sembrerebbe quasi gli piaccia.

      Ma io so perché attaccano con insulti gli etero: per rinforzare la loro identità, tra di loro, ma così si scavano la fossa da soli.

      Mi piacerebbe farglielo capire, ma quando qualcuno ti vede come un nemico, non ci sono santi!

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  3. Secondo me sono anche i giovani, ventenni, trentenni, che sono più superficiali delle generazioni precedenti. Pure il fatto che tutte le donne, da dopo gli anni cinquanta lavorano e ai figli ci pensano sempre più tardi. Quarantenni prossime alla menopausa si svegliano e vogliono un figlio. E poi il lavoro è marginale. Perché sotto la guerra o dopo i nostri nonni e/o padri facevano tanti figli, famiglie con sei o anche dieci figli? Basta guardare questi extracomunitari che vengono in Italia a figliare avendo sussidi di ogni genere. Loro possono e noi italiani non ne siamo capaci? Non è né colpa degli animali né dei cosiddetti immigrati. A parer mio.
    G.

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    1. Quesiti molto interessanti, di natura sociologica.

      Molte sono le interpretazioni e le spiegazioni.

      Chi dà la colpa a questo, chi dà la colpa a quello.

      Io, per non sbagliare, dò la colpa ai registi occulti che manipolano i cervelli delle masse.

      Cosa ci riserverà il futuro, sempre che ce ne sia uno?

      Chi vivrà, vedrà!

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