Li ho aspettati per due anni, da quando sono andato a vivere in campagna. Finora trovavo solo Pterostichus melanarius. Ma stavolta è toccato al coleottero che dà il nome alla famiglia: un Carabo coriaceus. Per la verità, anche gli Pterostichidi costituiscono una famiglia, affine a quella dei carabidi. La differenza è che i carabi sono predatori, cacciando chiocciole e lumache, mentre gli altri, di dimensioni minori, mangiano prede più piccole. E quindi sono predatori anche loro. Nella seconda metà del video, si assiste all’atto della liberazione, avvenuto dopo due giorni, durante i quali l’ho tenuto in un terrario, nella stessa capezzagna dove l’avevo catturato. Spero nei prossimi giorni di trovarne ancora. Adoro i coleotteri!
Qui nel mio giardino, visto che sei un entomologo dilettante, ci sono degli insetti dimensione circa, ad occhio, 6/7 mm, quindi più piccoli di una cimice verde, dorso rosso arancio con pois neri, non sono coccinelle (le conosco bene), non volano e hanno la corazza dura...sono comparsi circa sei o sette anni fa....ce ne sono parecchi.
RispondiEliminaChe sono?
Zenzero
Sono così?
EliminaAh ah ah ah ah ah ah ah, si si, si chiamano insetto carabiniere?
RispondiEliminaSono loro!
Zenzero
Ma volano? Io non li vedo volare.
RispondiEliminaZenzero
Veramente, io le ho sempre chiamate "Cimicette rosso nere", e non volano poiché sono emittenti camminatori.
EliminaCarabiniere forse si addice di più al...Carabo!
i carabinieri come gli asini non volano...
Elimina