Testo di Luca Nali
Non sono scie chimiche! Si tratta di un tentativo di attentato da parte di un miliziano russo che, dopo aver aggredito il pilota con la doppia nazionalità ucraina e israeliana, padre di 5 gemelli fluid e di altri 4 figli, anch’essi dalla sessualità incerta, capito il vile attacco, con i piedi ha bloccato l’aggressore e con le mani ha fatto girare vorticosamente il velivolo elettrico, così da procurare una forza centrifuga potente (detta forza dell’accoglienza), così che la spia russa è stata sbalzata fuori morendo non meno di quattro volte. Ecco la spiegazione del cono di scie, detto anche cono della democrazia cinese. Vaccinatevi, così da scongiurare altri attacchi come questo.
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