venerdì 2 marzo 2018

Le origini ebraiche del comunismo


Suggerito da Mauro Bassi


"Le idee che si trovavano nel Manifesto Comunista venivano direttamente dagli scritti del Dottor Adam Weishaupt, che prendeva gli ordini dalla Casa dei Rothschild", scrive William Sutton. E ancora: "Karl Marx fu ingaggiato da un gruppo misterioso che si faceva chiamare 'La Lega Degli Uomini Giusti', al fine di scrivere il Manifesto del Partito Comunista. In realtà, il Manifesto del Partito Comunista circolò per molti anni prima dell'ampio riconoscimento del nome di Marx, prima che venisse a lui attribuita la paternità di questo manuale rivoluzionario. Tutto quello che fece Karl Marx fu di aggiornare e codificare i veri piani e i principi rivoluzionari stabiliti settant'anni prima da Adam Weishaupt, fondatore dell'Ordine degli Illuminati di Baviera. Quindi, è ampiamente riconosciuto dagli studiosi seri che la Lega Degli Uomini Giusti era semplicemente un'estensione degli Illuminati" (Gary Allan, None Dare Call it Conspiracy, Concord Press, p. 25). E addirittura: "Karl Marx, il Padre del Comunismo moderno fu privatamente istruito dai Gesuiti nella grande Sala Lettura del British Museum durante la scrittura del Manifesto Comunista. Per questo compito fu scelto un ebreo, perché l'Ordine si aspettava di far ricadere la colpa di tutti i mali dell'Inquisizione Comunista sulla razza ebraica." (Eric Phelps, Vatican Assassins, Halcyon Unified Services, p. 293).





Ricapitolando, secondo questa tesi:
1) Adam Weishaupt e la famiglia ebrea dei Rothschild crearono gli Illuminati;
2) sia Weishaupt che i Rothschild unirono i loro sforzi per fomentare la Rivoluzione Francese e porre le basi del Comunismo;
3) i Gesuiti successivamente utilizzarono Karl Marx per scrivere il Manifesto Comunista, che codificava i piani degli Illuminati;
4) gli insegnamenti di Marx furono passati poi a Lenin, Stalin e Trotsky;
5) i finanzieri di tutti questi uomini furono i Rothschild o gli agenti dei Rothschild, come Paul Warburg, il primo presidente della Federal Reserve Bank, Jacob Schiff e Armand Hammer.

Ognuno di questi uomini, presunte creature dei Gesuiti, era ebreo e operava su un fronte ebraico. C'è da meravigliarsi, a questo punto, che gli ebrei siano di solito accusati di tutti i complotti?
Quando l'arbitro fischia e qualcuno grida fallo, conclude padre Hughes, l'ebreo ha le mani nel sacco e viene accusato, mentre l'Ordine dei Gesuiti se ne va pulito.

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