sabato 9 settembre 2023

Cacciatori che producono orfani


Testo di Stefania Bottiglia

Un cucciolo di orso distrutto dal dolore abbraccia la madre morta. L'orsetto è rimasto tutto il giorno e la notte in questa posizione, piagnucolando e rifiutando il cibo. La foto è stata scattata dal famoso fotografo Lennart Nilsson alle Svalbard ed è stata una delle sue prime foto per un articolo pubblicato nel 1947, intitolato caccia agli orsi polari. Da allora purtroppo non è cambiato nulla.

3 commenti:

  1. Quello che mi sconvolge di più, dopo la cosa atroce in sé, è l'umano vicino a questo scempio, sembra che stia osservando un paio di ciabatte, e nulla più.
    Era uno dell'equipaggio, probabilmente, quindi autore se non concreto del gesto, un complice.
    Ogni volta che sento dire che la vita è bella mi chiedo se chi lo dice sia conscio di ciò che ci circonda, magari io sono iper pessimista!
    Luigi S.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In questo caso, i cacciatori ci hanno guadagnato due volte, con l'orsa adulta da cui ricaveranno carne e pelliccia, e con il cucciolo, probabilmente venduto a qualche zoo. (Freeanimals)

      Elimina
  2. Tutto cambierà quando, per fortuna, si estinguerà
    la razza umana!!

    RispondiElimina