mercoledì 13 settembre 2023

Dei loro inganni non ne possiamo più!


Franco A. Corrado: Sono stufo! Stufo di sentire parlare cialtroni patentati su continue emergenze! Stufo di subire governi, che sono convinti di essere al di sopra del popolo, perché unti ed elevati a ruolo di Dei! Stufo di essere oppresso nel nome di poteri considerati "ultraterreni"!

L'indipendente: Dovreste essere stufo anche e soprattutto di interagire con gli omini parziali, invece noto, in generale, una gran voglia di dividersi.

Me: Mi permetta di farle notare che il suo stato d'animo, comune a molti di noi, è reale, ma le emergenze, i governi subdoli e i poteri ultraterreni non lo sono. E' pura finzione, teatro. Basta non prestargli attenzione e scompaiono.

Franco Corrado: Le sue considerazioni sono comuni e valide. Ma ciò che è più oppressivo è quella moltitudine di noi che, per viltà e pavidità, si allinea senza batter ciglio per timore di non esser travolti da questo fantomatico treno impazzito, senza curarsi di quanto danno crea a sé e ai figli.

5 commenti:

  1. Se ripenso alla distanza di un metro, i lockdown, i guanti, le regole su come uscire in auto ( i non familiari seduti dietro per via del contagio + mascherina), le tende di plastica per andare a salutare i parenti in ospedale, i coprifuoco del primo Natale covid con i tre giorni in zona rossa prima e dopo e gli altri in arancione, le regole sul cenone (aprite le finestre ogni cinque minuti, anche se fuori ci son dieci sottozero), non più di tot invitati estranei, salutarsi col gomito, fare sesso con la mascherina a distanza di sicurezza e assumere posizioni a norma anticoviddi (Pregliasco e Galli diedero delle regole alla televisione), i banchi a rotelle , le spiagge disinfettate con la varechina, i cassieri dei negozi con la visiera in plexiglas o gli occhialoni da saldatore per evitare gli spruzzi di saliva (quali, se si aveva la maschera?), il dover rendere conto ad un vigile se andavi in farmacia o a comprarti un pacco di biscotti, i negozi con le transenne e i numerini per entrare tre alla volta, il dover far la spesa nel tuo comune, le ronde della Protezione Civile con il megafono ("state a casa"), le litanie dei virologi e di gente come Fiorello ( a casa si sta bene), gli spioni che se ti vedevano uscire si chiedevano dove e perché uscivi di casa, i negozi deserti , i commessi impiccioni (lei è venuto qua ieri, perché oggi è tornato?), i vigilantes fuori dai negozi che ti spruzzavano sulle mani e nei sacchi della spesa dei disinfettanti puzzolenti (e tossici), l'essere esclusi senza il pass (lei non è sierato? Qua non si entra), i cazziatoni di certi stronzi che ti guardavano nella borsa della spesa (lei ha comprato una confezione di crocchette per cani, non sono necessarie), i sabati del villaggio allestiti nei supermercati (alla LIDL al sabato non potevi comprare una padella o un paio di calzini, gli altri giorni si)....e ho sicuramente dimenticato qualcosa.
    Luigi S.

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  2. Depopolation in some ways, in qualche modo.... si ricomincerà dai neanderthal, generati da Renzi e la Schlein.....

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  3. @ Luigi S.
    Sì hai dimenticato una cosa: che tutto questo ai più è sembrato normale.

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  4. Grazie Roberto, sul fatto che sia sembrato normale ai più non l'ho scritto per non avvilirmi.
    Luigi S.

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