Testo di Lorella Palombo
Il Karma non è un concetto cristiano, non c'entra niente con il perdono di Dio e con la fede in Cristo, la vita non è una ripetizione di eventi, il cristiano non crede nella reincarnazione, ogni vita è unica ed irripetibile (bisogna farsene una ragione e crederlo per fede), perciò per il cristiano il Karma è meno di zero. Per noi cristiani il Karma non esiste, perché niente è uguale a ieri e tutto è nuovo in Cristo Gesù morto e risorto! Rallegriamoci cristiani, il Karma non esiste perché siamo liberi in Cristo Gesù nostro Signore. La mia anima, e quella di ogni cristiano, non è vincolata a nessun ciclo, ma è libera in Cristo che è Padre, Figlio e Spirito Santo!
Ma davvero la gentile Lorella crede nel Cristo che è padre, figlio e spirito santo? Non eravamo rimasti d'accordo sulla gerarchia padre, figlio, spirito santo?? Non veniva cristo per secondo? Mah!
RispondiEliminaLe società van fatte rigorosamente in numero dispari. E tre associati sono troppi....
Biglino spiega che lo spirito santo e l'arcangelo Gabriele sono la stessa cosa. E questo fa capire che Maria è stata messa incinta da un Elohim. Perciò Gesù era un mezzo sangue dello stesso livello di Achille, Ercole e gli altri eroi dell'antichità. (Freeanimals)
EliminaTutti questi discorsi (e distinguo) partono dal presupposto che esista una entità immateriale chiamata 'anima'.
RispondiEliminaMa ne siete così sicuri ?
Dal momento che nessuno è sicuro di niente diventa inutile qualsiasi commento.
RispondiEliminaA meno che non si voglia intavolare una discussione teologica o come cavolo la vogliamo chiamare.
Ma anche in questo caso tutto diventa soggettivo , con l' aggiunta del sospetto che grandi oratori e divulgatori operino per conto terzi.
Preferisco la socratica frase " so di non sapere "
Il dubbio sugli oratori e divulgatori lo nutro anche io, perlomeno su alcuni di costoro, vivi e defunti.
RispondiEliminaCirca l'esistenza dell'anima, un cronista dell'epoca raccontava di avvenimenti strani nel luogo ove si combatte' la battaglia di Maratona, ovvero il vento serale trasportava come rumori di spade incrociate, urla dei feriti a morte, frastuono di carri da battaglia eccetera... Forse le enegie, la sofferenza, il dolore, la paura provata da migliaia di guerrieri e quadrupedi rimanevano come cristallizzati nei pressi della carneficina, fino a sparire del tutto, col passare del tempo... Che sia questa l'anima, che sosta come ricordo di gesta e di passioni per un tempo indefinito, fino a dissolversi nell'orizzonte dell'oblio? Oppure migra in luoghi più egregi?
Non credendo io al karma ma ben conoscendo lo scarso valore degli umani, me compreso, ritengo l'oblio la soluzione più giusta, anziché andare a rompere i koglioni da qualche altra parte.
Spesso il Karma viene associato alla Nemesi.
EliminaPer chi soffre nel vedere come sono trattati gli animali, entrambe sono importanti, poiché quali altre punizioni potrebbero ricevere quegli uomini malvagi che incrudeliscono sugli inermi animali, se non il Karma indù e/o la Nemesi greca?
Le leggi umane non tutelano gli animali e quindi è necessario appellarsi alle leggi...divine.
Cara Lorella nel 553 nel secondo concilio di Costantinopoli, l'imperatore Giustiniano ha fatto dichiarare eresia la legge del Karma e la reincarnazione. Chi continuava a proporla sarebbe stato dichiarato eretico e messo al rogo.
RispondiEliminaPenso che quei teologi non sapessero neanche cosa fosse il Karma.
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