lunedì 24 luglio 2023

Quelli giusti non li fanno parlare


Testo di Ondina Rosa

Questo è il Prof. Zichichi. Fisico italiano (n. Trapani 1929), professore (1965) di fisica superiore all'università di Bologna (emerito dal 2006). Autore di numerose ricerche nei campi della fisica nucleare e subnucleare. Di Zichichi si ricordano la scoperta dell'antideutone, la determinazione accurata della costante di accoppiamento delle interazioni deboli e del momento magnetico anomalo del muone, studi sulla struttura elettromagnetica del protone. Direttore, dalla fondazione, del Centro interdisciplinare per la cultura scientifica "Ettore Majorana" di Erice; è stato presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare e della Società europea di fisica. Tra le sue pubblicazioni, in cui è forte la componente divulgativa, ricordiamo: L'infinito (1988); Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo (1999); L'irresistibile fascino del tempo (2000); Il vero e il falso (2003); Tra fede e scienza (2005); Giovanni Paolo II. Il papa amico della scienza (2011); L'irresistibile fascino del tempo (2011). Nel 2001 gli è stato assegnato il premio Enrico Fermi. Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana (2003), ha ricevuto inoltre la Medaglia d'oro ai benemeriti della scienza e cultura (2001). Dal novembre 2012 al marzo 2013 Zichichi ha ricoperto l'incarico di assessore ai Beni culturali nella giunta del governatore della Sicilia Rosario Crocetta.

6 commenti:

  1. Squalificato anche Zichichi, uno che ha scritto Wojtila il papa amico della scienza.... Veramente il polacco era amico della carne giovane e dei soldi, ahimè!

    Chi ha un acquario possiede, in scala, una fedele riproduzione del nostro habitat. Acqua, terra o roccia, vegetali, una parte di aria, luce, pompa di ossigenazione
    Poi ci devi mettere i pesciolini, che da soli non si auto creano, caro il mio Darwin....

    Se tale habitat non è mantenuto a dovere, se è inquinato oltre le tolleranze, si possono verificare stati estremi, che si traducono in sofferenze per le bestiole ospitate, fino alle estreme conseguenze. Non diamo la colpa al sole ma diamola al creatore, più o meno celeste, del caravan serraglio. Oppure ai creatori o demiurghi, se più di uno,ed ai loro crudeli scherani. Cambiamenti ambientali. Cambiamenti climatici

    Tra Gianni Morandi ed uno scienziato non vi è molta differenza. Sono dei distrattori delle masse. Il primo con motivetti cretini, il secondo con astruse teorie dogmatiche che uno magari in cuor suo rifiuta o non comprende, ma che subisce in nome della scienzah. Gregge appecorato.....

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    1. Gli scienziati cattolici son fatti così.

      Devono dimostrare in qualche modo il loro cattolicesimo.

      Margherita Hack, allevata da genitori agnostici, fu atea per tutta la vita, incarnando forse lo stereotipo dello scienziato tutto dedito alla scienza, senza distrazioni.

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    2. Aggiungiamo anche che chi ha un acquario lo vede fermo e non girare su se stesso a 1650 km/ ora

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    3. Penso che non si possa dubitare dei meriti scientifici di Zichichi. Ma che uno con le palle come lui creda in Gesù bambino è, non so, sconvolgente e ti fa pure dubitare delle sue competenze. Inoltre Zichichi è a favore del nucleare perché infili nel reattore uno e ricavi mille. E cosa fai coi mille? Ovvio, crescita a tutto spiano, economica e demografica. Stiamo riducendo il pianeta a una discarica, ma i nuclearisti sono fiduciosi: ce la faremo, grazie alla creatività del sapiens. Io sul clima non mi esprimo più, non so cosa dire, non sono climatologo e le mie conoscenze scientifiche sono vicine allo zero. Devo fidarmi di persone che mi ispirano fiducia, devo credere loro. Luca Mercalli per esempio mi è simpatico, anche Luca Pardi. E poi, siccome non sono cieco, vedo anche cosa stiamo combinando. E mi preoccupo. E diffido di chi crede in Gesù bambino e sogna la crescita infinita, cioè il paradiso in terra (secondo lui e grazie al nucleare). Chissà cosa pensava la Hack di Zichichi, erano colleghi.

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    4. Ho sentito con le mie orecchie Zichichi affermare che il pianeta può sostenere 30 miliardi di persone , e sempre con queste orecchie Cingolani che sosteneva che il pianeta è stato progettato per 3,5 miliardi di persone.

      La morale di tutto questo?

      Che dovremmo imparare a fidarci solo di noi stessi e delle cose che sperimentiamo di persona.
      Siamo stati indottrinati fin dai primi vagiti ad avere dei punti di riferimento, che poi col tempo sono diventate le istituzioni , la scuola , e tutti i tipi di " autorità" , composte , salvi rarissimi casi , da squilibrati a loro volta contaminati dalla nascita.

      Possono permettersi di dire e sostenere tutto o il contrario , adattandolo alla situazione contingente , ma in sostanza sono dei poveracci che sparano a casaccio , ognuno formato nella propria congrega , università , loggia , che si atteggiano a personaggi importanti solo perché la platea( noi ) è stata abituata a ritenerli tali.

      E credo che questo accada dalla notte dei tempi

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  2. Alti livelli Mauro b., alti livelli...

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