giovedì 27 luglio 2023

Un brutto, bruttissimo messaggio!


la_Piera: Razzismo contro i bianchi al festival di Avignone: lo spettacolo "Black Letter Called Desire" offre una messa in scena razzista con bambini bianchi infilzati in un bastone da persone di colore. Adesso provate ad invertire i colori! Cosa accadrebbe?

Medardo di Terralba: E Francescone non dice nulla? Micron tace? Ursulona dorme? Che dicono i sacerdoti dell’inclusività? Il neorazzismo nero - particolarmente odioso perché si spaccia per antirazzismo - è buono e giusto?

Me: Anni fa a Milano il sedicente artista Cattelan mise dei bambolotti di razza bianca appesi per il collo ai rami di un albero. Un signore sdegnato si arrampicò per rimuoverli, cadde e si fece male. Infilzare dei bambini è una provocazione. Chi l'ha ordita?

Giorgio: Orrore! Più che razzismo a rovescio, quasi la porta dell'antropofagia. Disgusto, vergogna per chi l'ha ideato e chi l'ha interpretato, negri malefici. Pervertiti degenerati.

Azambo69: Sì, ma se stiamo zitti diventiamo succubi di tutto questo per la paura di passare come razzisti.

Evanghelos: Chissà perché il peggio del nostro mondo ha sempre questo colore della pelle?



11 commenti:

  1. Molto dipende dal fatto che la parola RAZZISMO è ambigua e vuol dire due cose diverse:
    1) - che le razze umane esistono (vero)
    2) - che alcune razze sono superiori alle altre (falso).
    Chi nega la prima affermazione, per paura di sembrare scorretto, finisce per alimentare la seconda.

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    1. Bellissimo commento.

      Io aggiungerei che si può parlare di "superiorità" di alcune culture/razze rispetto ad altre, ma solo in riferimento a valori di amore, giustizia e verità, che però devono essere universali e non particolari, oggettivi e non soggettivi.

      Ovvero, il relativismo morale deve lasciare il posto a un assolutismo etico, valido per ogni essere umano.

      In tal caso, possiamo dire, senza offesa per nessuno, che gli ariani sono "superiori" ai negroidi. Ma non tutti, ovviamente!

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  2. Un caro amico d'infanzia si è armato fino ai denti, in attesa della resa dei conti finale. Guardando le immagini della "performer" posso già immaginare la sua risposta tormentone:"Calibro nove a naso cavo".

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    1. Che i migranti si scaglieranno contro i nativi lo so da cinque o sei anni, ma non è ancora arrivato il momento.

      Anche in questo caso, bisogna raggiungere la massa critica.

      Il tuo amico sembra già pronto. Io no, sono fatalista, ma credo anche nel vecchio proverbio: "In guerra ogni spiedo è spada".

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  3. Sto scoprendo un Drug molto combattivo.
    Fa piacere ad un lato del mio carattere ( sono bilancia e cado spesso in contraddizione per trovare un equilibrio ) ma un altro lato mi porta verso Freeanimals , voglio vivere sereno e in pace con tutti ... me se mi toccano ....

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    1. Se non ho capito male, DRUG va in giro con una catenina legata al polso, che in Giappone fa parte dell'armamentario delle arti marziali.

      Quando l'ho saputo (oggi) mi ha fatto venir voglia di imitarlo, anche se io mi sento poco...marziale.

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    2. @ freeanimals:
      Non porto nulla al polso. In tasca al giaccone in inverno e dentro al borsello in estate. Il solo mostrarlo serve a scoraggiare i malintenzionati. Personalmente non sono combattivo e marziale, perché un buono scatto da centometrista allontana i guai. Nel caso fossi impossibilitato alla fuga, la difesa è legittima.

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  4. Servi sciocchi, compagnucci della parrocchietta, liberati, restituiti alla libertà dagli alleati, ma soprattutto dai partigiani.... Osceno falso storico!

    È davanti alla Coop del mio quartiere, lasciano l'euro al buon zio Tom che te lo parcheggia. Reparto carrelli ormai in mano alla mafia nigeriana, e non scherzo.

    Hanno "sudato" tanto i compagnucci, nel sindacato, nello stato o parastato, piccoli bocconi di companatico, molto pane raffermo... Son riusciti a tirar su, col "sudore" delle chiappe asseggiolate, giusto due stanzucce a Pietrasanta, al Forte, più servizio e disimpegno, ovvio.

    Anche i loro nipoti andranno a Pietrasanta, al Forte. A fare i bagnini. Se va bene.

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    1. Citazione:

      "Reparto carrelli ormai in mano alla mafia nigeriana"


      Anche a Codroipo ci sono, ma si comportano discretamente. C'è anche una donna, ogni tanto.

      Salutano con il sorriso i clienti che entrano e aspettano che quelli che escano gli lascino l'euro dentro il carrello, di loro iniziativa.

      C'è molta gente di buon cuore che glielo lascia.

      Fanno le ore sindacali, a mezzogiorno vanno a pranzo e la domenica stanno a casa.

      Quando a fine giornata vanno in posta a cambiare le monetine, pare che racimolino un bel gruzzolo.

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  5. La mafia nigeriana racimola ogni anno fra trecento e quattrocento milioni di euro, con i carrelli della spesa e la richiesta di qualche euro "per mangiare", che se poi offri la pizza, il panino od altro, rifiutano categoricamente. Con questi soldi la mafia nigeriana organizza traffici di droga, arrivi di donne africane da avviare alla prostituzione e traffici di armi per i vari teatri bellici africani. Per capire se i nigeriani appartengono alla mafia nigeriana, chiedete loro, quando vengono a cercare l'euro del carrello, se sono nigeriani. In caso di risposta affermativa fate loro questa domanda:"Vikings? Black Axes?" Faranno finta di non capire e si allontaneranno immediatamente. Vikings e Black Axes sono i due gruppi criminali nigeriani principali, che gestiscono questi disgraziati davanti i centri commerciali, sulle spiagge e nei parcheggi. Ovviamente col beneplacito delle varie organizzazioni criminali nostrane. Castel Volturno docet.

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