El Gusty 2.0: “La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l’Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti….poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere”. E a questo proposito, ecco un altro passo tratto da Le Profezie: “Ci saranno tanti cavalli dei cosacchi (popolazioni nomadi tartare che abitavano nelle steppe russe) che berranno nelle fontane di Roma“.
אֵל: Ma lo hai capito che la falsa rivolta in Francia è gestita dal potere? In una rivolta vera ammazzerebbero subito i politici, gli brucerebbero le case, non 4 macchine, cassonetti e 3 negozi.
Ma si,tra poco ci buttano la bomba atomica,poi non contenti ritornano e ci ributtano quella a neutrini😁.Siamo così sicuri di questo che al Delaurentis(?) gli abbiamo proposto di cambiare il nome in Deprofundis.A Napoli queste rivolte etniche non sono possibili poiché i nostri immigrati di colore (rossi e verdi) parlano perfettamente il napoletano e per telefono sono indistinguibili da noi.Saluti😇😆😂
RispondiEliminaIn tempi non sospetti, ovvero - diciamo - una ventina d'anni fa, mi rimase impressa un'espressione partenopea riguardante i migranti di colore.
EliminaUn napoletano disse, forse in un'intervista: "Hanno da campà pur issi".
Cioè, hanno diritto di vivere anche gli africani che vengono in Italia.
Forse, vent'anni fa la situazione era diversa, cioè meno pesante di quella che si respira oggi.
E mi rispondo da me l'ho scritto per stemperare la negatività di queste profezie, poiché lo stato d'animo di noi tutti contribuisce al verificarsi degli eventi(esotericamente parlando) e quindi non volendo che accadano almeno durante le mie vacanze ci ho scherzato su.Arisaluti.
RispondiEliminaE la fanciulla col cappello a sacco, la Francia, piangerà lacrime amare, secondo una quartina del Nostradonna, medico con propensione profetica. Chissà se egli usasse tale suo dono, prerogativa, per indagare sul progredire, o meno, di determinate patologie afferenti i suoi mutuati, pazienti. Niente al riguardo egli fece intendere, né in chiaro, né con quartine arcane. Probabilmente era un cazzone che tirava ad indovinare...
RispondiEliminaFarmacista e speziale.
EliminaRicordo che nel 1980 , in giugno , non ricordo esattamente il giorno , doveva arrivare una delle tante catastrofi profetizzate da Nostradamus ( che in realtà era tutt' altro che quello pseudo indovino menagramo che ci hanno fatto credere , aveva grandi conoscenze astronomiche legate all' esoterismo , insomma una voce alternativa al pensiero unico del tempo), ricordo il gran parlare , il timore misto allo scherno , si narrava di pozzi che buttavano acqua calda , animali imbizzarriti con comportamenti strani , gente che la notte della profezia la passo' all' aperto ....
RispondiEliminaOvviamente non successe nulla.
Se proprio devo tifare una profezia preferisco quella Rasputin , i cosacchi che arrivano a Roma , le fontane che gettano sangue , il vecchio vestito di bianco trascinato da cavalli per le vie della città, il popolo inferocito che assalta i palazzi ... Cito a memoria , forse ci metto anche qualcosa dei miei sogni proibiti, tanto sognare non costa ancora nulla ...
Quando cominciai a studiare la Bibbia con i testimoni di Geova, nel 1973, si parlava spesso di una data fatidica: il 1975.
EliminaAnche quella data passò senza colpo ferire.
E poi, come dimenticare il 2012, le profezie dei Maya?
Quale sarà la prossima data?
Quelli del WEF ne hanno divulgata una, il 2030, anche se non parlano esplicitamente di fine del mondo, ma di un cambiamento nelle nostre abitudini di vita che dovrebbe andare a loro vantaggio. Non di certo al nostro.
Qualcosa tuttavia mi dice che non la spunteranno!