lunedì 9 settembre 2013

L'anima russa, con bacio finale

Da noi, dalle macchine, spuntano i cacciaviti e, a volte, anche le pistole. Da noi, se una vecchietta deve attraversare la strada si aspetta l'arrivo dei boys scouts. Nessuno si ferma quando vede un animale sulla strada e, se sono ubriachi, nemmeno se vedono degli umani. Non so se dipende dalla religione, cristiana sia in Russia che in Italia, o da che altro. Fatto sta che il traffico ha sempre reso gli automobilisti nervosi e propensi al litigio, seguendo forse la famosa frase di Sartre: "Gli altri sono il nostro inferno". Probabilmente, ci sono anche in Russia ubriachi al volante che causano incidenti, ma a parte l'attuale atteggiamento omofobo di Putin e di altri militari, ho sempre sentito dire che l'anima cristiana dei russi li rende delle brave persone. Il fatto che vogliano difendere la Siria me li rende ancora più simpatici, ma qui andiamo forse un po' fuori dai seminati. Di fatto, vendendo queste scene, che da qualche parte - ne sono sicuro - succedono anche in Italia, non si può rimanere indifferenti.

7 commenti:

  1. Che lacrime sul viso!.. Bello.

    Comunque in Russia prevale l'ortodossia .. la religione nelle scuole è stata introdotta da pochi anni e soprattutto esiste il libero arbitrio su quale religione seguire nelle scuole e se si vuole seguire (nessuno ti guarda storto: da noi sarebbero capaci, e lo sono, di non rivolgerti la parola se sei fuori dagli schemi, visto che sono tutti dalla parte del giusto appartenendo alla chiesa cattolica). E' decisamente una politica "religiosa" non dittatoriale - quella Russa - e di ampie vedute ... da qui forse anche gli atteggiamenti come sopra. Per quanto riguarda l'omofobia, beh stendo un velo pietoso .. nessuno è perfetto figuriamoci Putin.

    Saluti

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    Risposte
    1. Non vedo perchè esserlo ... ci son ben altri problemi al mondo che intromettersi nella vita privata di altri Individui. Il problema è di coloro che perdono energie a giudicare fatti che non li riguardano affatto.

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    2. La vita del suo prossimo forse non le riguarda?
      Perché dobbiamo vivere in una società ed il nostro prossimo non ci lascia liberamente vivere da romiti senza continuamente chiederci del denaro?
      Se nessuno chiedesse niente, ma non è il nostro caso, non ci sarebbe niente da dire.

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    3. Mi perdoni Sig. Andreatta... quello che il mio prossimo adulto consenziente con sentimenti di Amore prova nei confronti di un'altra persona proprio non mi riguarda.
      L'odio e la discriminazione gratuite non riesco proprio a digerirle. Mi dilungo un pochino: tempo fa c'era una pubblicità che evidenziava bene il concetto. Riassunto se un medico dovesse operarti e magari - come più spesso di quello che i "normali eterosessuali" immaginano - questo medico è gay, rinunci all'operazione che ti salva la vita? di primo acchito, sono quasi certa, che un omofobo dice: rinuncio!(ma poi non essendoci altri specialisti nei paragi ingoia il rospo e accetta l'operazione) Se ne viene a conoscenza dopo l'intervento che gli ha salvato la vita, anche in questo caso ne sono quasi certa, minimo gli è grato. Se lo stesso medico alla sera torna in famiglia (dello stesso sesso), al "paziente" che gliene frega?
      Lei ha il Suo equilibrio, come potrebbe interessarLe l'equilibrio di altri Individui o come l'hanno raggiunto se non recano danno?

      Ho seriamente da star male quando sento , come vedo anche Roberto ha postato , che una (ma sappiamo bene che sono migliaia in tutto il mondo) bimba muore a soli otto anni per l'indefinibile schifezza di una persona definita "uomo" che per un nauseante ed indefinibile "tipologia" di piacere carnale la stupra "legalmente" fino a farla morire in chissà quali sofferenze e agonia.

      Come Le ripeto, per me i problemi sono davvero seriamente altri.

      Un cordiale saluto

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    4. L'odio e la discriminazione non devono obbligatoriamente andare a braccetto, anzi.
      Lei è anche il mio prossimo e dal momento che potrei incrociarla desidererei conoscere il suo pensiero per sapermi regolare, perché durante la mia vita ho vissuto molte esperienze negative direttamente ed indirettamente dal momento che nessuno si affigge sul petto "sono uno stupratore od altro" non è facilmente riconoscibile.
      Fortunatamente non è il caso degli omosessuali che personalmente individuo anche in lontananza grazie alla loro postura od incesso.
      Quanto agli esempi da lei proposti, a mio avviso, non c'entrano nulla con il senso del tema, soprattutto perché lei non ha letto i miei precedenti commenti in proposito: sia degli interventi chirurgici che degli stupratori.
      Quanto al non recare danno, da parte degli LGBT, denota quanto meno una sua ingenuità se non vistosa mancanza dei rudimenti conoscitivi di biologia, psicologia/psichiatria ed etimologia.
      Le altre categorie di persone che "godono" della mia attenzione sono i politici, gli avvocati, i giornalisti, i crematisti, i cacciatori, i macellai, i carnivori, gli arraffoni e tutti coloro che tendenzialmente fanno strame della libertà altrui.
      Fobia=terrore, sentimento che non nutro ne nei confronti degli LGBT ne di qualsiasi categoria di altre persone, anche se armate come i cacciatori ed i macellai, voltastomaco si.
      Se per legge si potesse superare detta patia, potremmo chiudere il SSN (servizio sanitario nazionale) legiferando per ogni singola malattia, solamente lei ha la possibilità di cogliere la surrettizia volontà che sta dietro tale conduzione.

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