Fonte: Leggo
KIRKUK
- Uno scenario simile a quello di un film horror quello raccontato
dagli operatori umanitari. Una bimba di appena 9 anni è rimasta
incinta dopo essere stata brutalmente violentata da circa 10
militanti dell'isis. Tutto è accaduto a Kirkuk, nel nord dell'Iraq.
Gli operatori umanitari hanno raccontato che la bimba era tenuta
prigioniera insieme ad altre donne appartenenti ad alcune minoranze
religiose: rappresentava una vera e propria 'schiava del sesso'.
La bimba è stata salvata dagli operatori umanitari e le sue
condizioni di salute sembrano migliorare. Nel gruppo di
prigioniere c'era anche Ghazal Khalaf, una donna di 25 anni con una
disabilità alla gamba sinistra: è stata separata dai suoi sette
figli durante la prigionia.
Nessun commento:
Posta un commento