Una mia utente
sosteneva che la sua opinione riguardante la bellezza (o la non
bruttezza) degli zoo fosse equivalente alla mia idea che gli zoo
siano ergastoli per animali innocenti e pretendeva che io rispettassi
la sua opinione come lei rispettava la mia. Io le risposi che le sue
saranno state anche opinioni, ma le mie erano idee universali
archetipiche e di vecchia data, a cui credevano anche i saggi
pensatori del passato. Anche le sue idee, cioè che gli animali
debbano servire per il trastullo dell'uomo, erano di vecchia data, ma
non tenevano conto dell'equa considerazione della giustizia, essendo
totalmente sbilanciate a favore degli umani e a danno degli animali
rinchiusi negli zoo. Anche l'allevatore di visoni qui intervistato la
pensa nello stesso modo. Cioè, pretende che come lui falsamente
“rispetta” gli animalisti, così anche gli animalisti dovrebbero
rispettare il suo lavoro, ovvero che detenga in condizioni disumane
20.000 visoni per poi, una volta l'anno, macellarli e venderne le
pelli in Finlandia e Danimarca. La sua deformazione professionale di
stampo specista gli impedisce di vedere la mostruosità delle cose
che fa e che dice, come la mia ex utente che non riusciva a capire la
stupidità delle sue affermazioni. Per fortuna, non ho allevatori di
visoni tra i miei utenti e quella ex frequentatrice di Freeanimals
non si fa più sentire. Meglio così.
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