Testo di Bernardo Mattiucci
...ormai
dormo per non pensare.... e nel cuore della notte mi ritrovo
sveglio.... a riflettere su ciò che dovrei fare per cambiare la mia
vita e ricominciare ad avere un futuro. Le opzioni sono
essenzialmente 2: ufficializzare la mia sconfitta, accettare un
qualsiasi lavoro per poter dire in modo fiero "ho un lavoro"
omettendo un "...di merda, che non mi piace, che non mi fa
sentire vivo, che mi provoca depressione, che mi porterà al suicidio
psicologico e all'annullamento del mio io, che non risolverà affatto
i miei problemi, che non mi darà un futuro e che mi trasformerebbe
in un vegetale privo delle facoltà intellettuali....", oppure
continuare a lottare, come sto facendo, contro i mostri di una
società che premia quelli che scelgono la prima possibilità,
fregandosene delle idee di chi preferisce l'essere all'apparire... di
chi ha dimostrato più volte di avere idee e progetti vincenti, di
chi ormai ha dimostrato fin troppe volte di potersi rimettere in
gioco facilmente. La società non aiuta, anzi è di ostacolo, ma
prima o poi riuscirò a trovare uno sbocco per la mia vita. Sperando
che non finisca prima!
Nessun commento:
Posta un commento