lunedì 27 aprile 2015

Una malattia molto diffusa nella società


Alla domanda: “Esiste una cura per gli psicopatici?”, mi sarei aspettato che si rispondesse positivamente, ma così non è. L'unica cosa che si può fare è isolarli dalla società. Il problema si pone quando gli psicopatici non sono una minoranza isolabile, come lo spezzone di questo film lascia intendere, ma la maggioranza. In tal caso, ad essere isolati sono gli altri, i non-psicopatici, cioè, si potrebbe dire, i sani. Già Freud nel 1901 pubblicava “Psicopatologia della vita quotidiana”, ma si trattava ancora di eccezioni che confermavano la regola ed eravamo ben lungi dalla situazione di degrado psicologico e morale in cui ci troviamo ora. Se Freud resuscitasse avrebbe molto materiale su cui studiare, perché oggi il mondo, a tutti i livelli, è dominato da pazzi psicopatici.

3 commenti:

  1. A dire il vero i predatori psicopatici sono tutt'ora la minoranza ma hanno creato un sistema ed una forma mentis che condizione gli altri a diventare psicopatici secondari per sopravvivere...

    Comunque:

    https://youtu.be/B9l7DsmuE5c

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    1. Sei una miniera, Elyah, grazie.

      La domanda che mi pongo da tanto tempo è: in che percentuale l'umanità si può dividere in psicopatici e non psicopatici, ma se ora aggiungi una terza categoria, quella degli psicopatici secondari, le cose si complicano ulteriormente.

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  2. Potrei sapere il titolo del film?
    Comunque sono d'accordissimo con Elyah.

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