Fonte: Salerno notizie
Bagnina presa a pugni e minacciata da
balordi per averli ripresi mentre bastonavano un cane randagio
in spiaggia. Il deplorevole episodio è avvenuto domenica pomeriggio,
su una spiaggia libera del litorale di Capaccio Paestum, in località
Licinella: ed ora è caccia agli aggressori. La bagnina, la 23enne
capaccese M. G., mentre era in servizio presso un lido della zona, ha
udito in lontananza il guaito continuo di un cane, decidendo così
d’intervenire per capire cosa stesse accadendo: localizzato
l’animale, si è accorta che un ragazzo lo stava prendendo a
legnate, per puro divertimento, davanti ad alcuni amici,
nell’indifferenza dei bagnanti. La 23enne ha così rimproverato
platealmente il giovane, dicendogli di smetterla di maltrattare il
povero cagnolino indifeso. Un gesto nobile a tutela degli animali
che, però, viene preso come un affronto dal ragazzo, dal marcato
accento napoletano: s’innesca così un acceso diverbio, fino a che
i balordi accerchiano la bagnina ed uno di loro le sferra un violento
pugno al volto. La bagnina crolla sulla sabbia, venendo soccorsa da
alcuni turisti accortisi della discussione, mentre gli aggressori,
ancora non identificati, si sono dileguati continuando a minacciarla
con frasi del tipo “Tieni ‘e juorne cuntati, sappiamo chi sei e
ti daremo il resto dopo”.
In serata, infatti, la bagnina si
è ritrovata davanti alla porta di casa un sacchetto con cinque
cuccioli di meticcio malridotti e malnutriti, con un biglietto con
sopra scritto testualmente: “Visto che ti piacciono tanto gli
animali tieniti ‘stì 5 strunz!”. Questa mattina, avendo accusato
forti dolori all’occhio colpito dal pugno e bendato, col sospetto
di un possibile distacco della retina, la bagnina si è recata presso
l’ospedale “Ruggi” di Salerno per gli accertamenti del caso. La
ragazza si è rivolta ad un avvocato: l’episodio sarà portato
all’attenzione dei carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo per cercare d’identificare i responsabili.
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