venerdì 15 luglio 2016

L'ipocrisia del pensare positivo


Testo di Osho

"La filosofia del "pensiero positivo" implica l'essere falsi, ed è ciò che viene insegnato a molte persone nel mondo. Significa essere disonesti, vedere una cosa e negare di averla vista; significa ingannare se stessi e gli altri. Costoro non sanno niente dell'alchimia interiore. Non cominciare mai dall'oro: se hai già dell'oro, che bisogno hai di una trasformazione? Devi cominciare con il metallo grezzo, quel metallo base dev'essere trasformato in oro: è tutto ciò che hai, è ciò che sei! Il veleno dev'essere trasformato in nettare. Comincia dal negativo. Se cominci con il positivo, come insegna il cosiddetto "pensiero positivo", diventerai falso. Cosa farai? Come fare a iniziare con la gioia? Potrai anche iniziare a sorridere, ma i tuoi sorrisi saranno dipinti: esisteranno solo sulle labbra, saranno superficiali. Comincia dal negativo e non dovrai affatto pensare al positivo. Se ci vai dentro a fondo, alla sua radice più profonda, all'improvviso accade un'esplosione; il negativo scompare e arriva il positivo: in realtà c'è sempre stato, nascosto dietro al negativo. Il negativo era un rifugio, era necessario in modo che tu potessi diventare abbastanza degno da ricevere il positivo.




La New Age è solo una moda transitoria destinata a scomparire come gli altri fenomeni simili, e non è assolutamente in grado di trasformare gli individui. Io non appartengo a nessun movimento; ciò che faccio è qualcosa di eterno che va avanti da quando il primo umano è apparso sulla Terra e continuerà fino all'ultimo. La ricerca della verità e dell'essere non ha etichette, è atemporale, è un fenomeno immenso. Nella storia del mondo sono apparsi molti "illuminati" che hanno contribuito a migliorare l'umanità, e altri ne verranno. Si tratta di un processo che esiste da sempre, è il cuore stesso dell'evoluzione."

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