Fonte: Il Gazzettino
Lunghi capelli scuri, sorriso
raggiante, 53 anni ben portati e una convinzione: «Sono la
reincarnazione di Gesù Cristo». La fama e la popolarità di Alan
John Miller, australiano di Loxton, stanno crescendo rapidamente
grazie al web. L'uomo, infatti, sostiene di essere il Messia e di
vivere, attualmente, una seconda vita terrena. «Avevo già
delle visioni da bambino, ma solo dopo il 2003 ho iniziato a
ricordare tutto della mia vita precedente. E non mi sono fermato
all'anno 33, perché ricordo tutto della mia vita in questi due
millenni», spiega l'uomo a News.com.au.
Alan John, per gli amici AJ, divorziò
nel 1997 dalla donna che gli aveva dato due figli, anche a causa
della lunga crisi mistica che avrebbe vissuto. L'uomo sostiene che
dal 2004 in poi avrebbe iniziato a rivivere e ricordare ogni
esperienza della vita di Gesù Cristo sulla Terra: «Iniziai a
progredire verso Dio esattamente nello stesso modo del primo secolo».
Da quel momento Alan John iniziò
un'intensa attività di predicatore, girando l'Australia in lungo e
in largo. Grazie al sito DivineTruth.com, è possibile conoscere gli
insegnamenti e le rivelazioni del nuovo Gesù, oltre a partecipare
agli incontri.
Al momento Alan John ha un account
Twitter, dove non risparmia mai divertenti battute ma di tanto in
tanto offre grandi esempi di saggezza.
Nel 2007 si risposò con Mary Suzanne
Luck, una giovane ragazza conosciuta durante un incontro di
preghiera. Da quel giorno la donna ha assunto il nome di Mary
Magdelene, Maria Maddalena. E racconta: «All'epoca ero una
ragazza disperata, volevo girare il mondo ma vedevo ovunque violenza
e odio, ero così delusa dal genere umano... e di conseguenza da
Dio». E Alan John rilascia una clamorosa dichiarazione: «Lei è
davvero la reincarnazione di Maria Maddalena, quando fui crocifisso
lei aspettava una bambina da me».
In un video pubblicato su YouTube, Alan
John si racconta insieme alla sua Mary: «La gente non crede che
io sia il vero Gesù? Non importa, quello che voglio è che
sviluppino una relazione propria con Dio, anche se non mi accettano
per quello che realmente sono. Con gli anni mi avvicino sempre più a
Dio, nel 2017 dovrei raggiungere la mia meta, e allora tutti mi
crederanno, perché l'amore di Dio si diffonderà attraverso me».
Nessun commento:
Posta un commento