Siccome l’alto è come il basso, il piccolo è come il grande e
l’interno è come l’esterno, bisogna riconoscere che c’è una
certa coerenza negli sporcaccioni che sporcano l’ambiente e
contemporaneamente cercano di sporcare anche i nostri corpi. Per
loro, inquinare le acque, la terra e l’aria è la stessa cosa che
inquinare il nostro sangue, la nostra carne e i nostri polmoni. Per
loro, l’importante è lasciare rifiuti ovunque nel mondo, perché è
così che si guadagnano da vivere: sporcando. Sono dei veri zozzoni,
sudici di dentro e di fuori e non hanno rispetto di nulla. Sporcano i
nostri corpi fornendoci cibi contaminati e le nostre anime fornendoci
versioni menzognere circa la salubrità degli alimenti, perché solo
così possono riuscire a convincerci a comprarli. Inquinano quindi
sia la materia molecolare, sia lo spirito immateriale delle nostre
coscienze. Approfittano della nostra credulità per farci mangiare
schifezze, per la cui produzione, a monte, è stata contaminata la
natura che ci circonda. Sono dei veri maestri nell’arte
dell’inganno, facendoci credere che la merda sia Nutella e a noi
sprovveduti basta lo stesso colore per lasciarci ingannare.
Ovviamente, poiché anche loro sono figli della Terra come noi, si
tratta di un’azione suicida, ma fanno finta di non saperlo. Voltano
lo sguardo dall’altra parte e se qualcuno gli fa notare che alla
fine la Natura presenterà il conto, lo negano, ci definiscono
Cassandre e ci chiamano ciarlatani. Oppure lo sanno, non essendo del
tutto stupidi (ci vuole una certa maestria nell’ingannare le
folle), ma ugualmente tirano avanti per la loro zozza strada, perché
anche dalle conseguenze nefaste dello spargimento di veleni sanno
trarre profitto. Il circolo vizioso che hanno creato prevede infatti
che l’inquinamento dell’ambiente produca tumori, in quanto i
nostri corpi si comportano come filtri e la Natura si serve di noi
per cercare di depurare l’ambiente, e poi con i tumori ci
guadagnano ancora e molto di più che se non si fossero limitati a
sporcare il territorio. Anzi, si stanno comportando come gli
Anunnaki: tu ti prendi la Palestina, tu ti prendi il Sudafrica, tu ti
prendi l’India e tu il Sudamerica. Tu ti prendi BigPharma, tu
l’industria della carne, tu la lattierocasearia, tu l’agricoltura,
tu l’industria metallurgica e tu quella bellica.
Me li immagino (magari sono sempre gli stessi), sia gli Anunnaki,
a bordo della loro astronave madre, sia il comitato d’affari delle
grandi famiglie miliardarie ebree. E siccome nulla potrebbero se non
riuscissero a convincerci, uno di loro è stato delegato a gestire il
settore chiave della disinformazione, per poter chiavare l’umanità
e inchiavardarla ben bene nella gabbia delle false informazioni di
una falsa scienza. Il settore chiave per gli Anunnaki fu l’invenzione
della religione, arte sublime della frode e dell’inganno, mentre
per il comitato d’affari sionista furono i mass-media, capaci di
terrorizzarci con il bastone e di blandirci con la carota.
Si spiega così perché una mamma vegana inglese, che rifiutava di
contaminare i corpi dei propri figli con i vaccini è stata obbligata
da un giudice a sottoporli alle vaccinazioni. Almeno un paio di casi
simili si sono verificati anche in Italia, e probabilmente anche in
altri posti. Da ciò si evince che è in atto un attacco da parte
delle industrie degli zozzoni farmaceutici contro chi vorrebbe tenere
pulito il proprio corpo, oltre al proprio ambiente di vita. A
denunciare la donna alla psicopolizia di orwelliana memoria è stato
il marito, vittima come milioni di altri della propaganda mediatica
basata sul bastone e la carota. Ma da ciò si evince anche che il
comitato d’affari sionista non ha in mano solo giornali e
televisioni, ma anche la magistratura, per tacere della classe
politica. Tutti noi ci ricordiamo di quella zozzona della Lorenzin,
mentre del nome del giudice inglese zozzone, non sappiamo nulla. Poco
importa: ce n’è un esercito e questo ci deve bastare. Anche lui,
insieme alla Lorenzin e a tanti altri servi ottusi, morirà di
cancro, così da essere utile ai suoi padroni anche da moribondo.
Qualcuno però si è accorto del pericolo insito nella
disinformazione da parte dei mass-media. Fu Malcolm X a dire: “Se
non state attenti, i mass-media vi faranno odiare le vittime e amare
i carnefici”. Fu Adriano Celentano a cantare: “La nevrosi è di
moda, chi non l’ha ripudiato sarà”. Ecco spiegato l’odio
della gente normale verso i vegani, verso i genitori che non fanno
vaccinare i figli e verso chiunque usi il proprio cervello e si
rifiuti di sottostare alle direttive governative. Ecco spiegate le
preoccupazioni di quel marito inglese che ha denunciato la propria
moglie. Sia lui che lei si preoccupavano per la salute dei propri
figli, ma lui dimenticava che la salute viene data in dotazione alla
nascita, a tutti gli organismi viventi, se solo essi possono vivere
in un ambiente pulito (metti il cloro nella boccia del pesce rosso e
il pesce muore) e ogni interferenza di tipo chimico che viene
introdotta dalle medicine indebolisce, semmai, la salute stessa. La
manipolazione mentale operata dal comitato d’affari porta a questi
paradossi.
Come cantava Celentano, i padroni del mondo ci vogliono nevrotici,
depressi, malaticci, ma anche vaccinati, consumatori di pesticidi e
OGM, tutte situazioni che fanno arricchire loro e ammalare noi.
L’unica arma di difesa in nostro possesso, benché sia una lotta
impari – dobbiamo riconoscerlo - è la diffusione della corretta
informazione, la divulgazione della verità, contro gli zozzoni che
sporcano e che vorrebbero renderci simili a loro, maiali che ci
vorrebbero trascinare nel fango. E’ una lotta di civiltà, in
fondo, e noi ne siamo gli alfieri e i portabandiera.
Qui. Non si può. Scrivere niente!! Cancella. Cancella poi. Lamentati intanto. Paga. Paga. Sempre:-)
RispondiEliminagrande Roberto! questo è veramente ben scritto!
RispondiEliminaVittorio
Grazie Vittorio. Avevo perso le tue tracce....
Elimina:-)