martedì 6 febbraio 2018

Premiata ditta fabbricazione mostri e affini


Testo di Marco Zorzi


Il "mostro" è stato quasi sicuramente coltivato, scelto e utilizzato nel momento giusto, che più giusto di così non si poteva, dalle strutture permanenti di azione segreta dell'Impero, le stesse che hanno infiltrato i centri sociali, che dirigono le rivoluzioni colorate quando servono a conquistare un paese straniero, e che dai tetti sparano sia alla polizia che ai manifestanti, e che probabilmente hanno anche organizzato molti "naufragi" di "profughi", pagando qualche scafista (i benefattori che salvano vite) per fare il buco nella barca o appiccare il fuoco che la incendia. Etc etc etc...Quelli insomma. 


Naturalmente voi benpensanti non avete benpensato all'ipotesi che questo tizio dalla faccia così truce, quindi perfetto per rappresentare il fascista cattivo in totale assenza effettiva di fascismo, sia simile a quello che è stato utilizzato per uccidere Jo Cox in Inghilterra poco prima delle votazioni per la Brexit, allo scopo di influenzarle, esattamente come ora devono influenzare le nostre elezioni, o ad Oswald per John Kennedy, o a Shiran per Robert Kennedy, etc etc... Non vi sfiora neanche per un attimo il sospetto che un così puntuale episodio utilissimo per il potere "antifascista" della finanza internazionale sorosiana e delle multinazionali strenuamente antifasciste anch'esse, sia stato creato ad arte. No, eh?! Anime candide. 
E se anche così non fosse, cosa dovrebbe mai fare un cittadino sano e normale di questo paese che se lo vede occupato e sottratto nel giro di un decennio da orde inarrestabili di stranieri ormai insediatisi ovunque nel territorio e che stanno sostituendo il proprio popolo nella propria unica e amata patria? Cosa dovrebbe fare se non "impazzire"? Non ce ne sarebbe abbastanza da "impazzire"?

Non sarebbe forse da considerare molto più sana e normale una reazione del genere che quella di chi se ne sta tranquillo a vedere invaso e distrutto il proprio paese da orde di barbari stranieri e disintegrato il proprio popolo in un attimo dopo secoli di storia e faticosa costruzione, o addirittura si fa convincere del fatto che questo vero e proprio genocidio che il nostro popolo sta subendo sia cosa buona e giusta? Chi è davvero il mostro? Chi sono davvero i pazzi?

E che dite di quell'altro vero mostro che ha fatto a pezzi una nostra povera connazionale, spacciatore e criminale, che stava lì come altre centinaia di personaggi simili ormai in quasi ogni città italiana, in un degrado crescente e pauroso, per unica e totale responsabilità di chi illegalmente e contro la volontà del popolo sovrano di questa terra, vessato, violentato, prevaricato in ogni modo, fa entrare chiunque e più ne entrano più è soddisfatto perché questo è l'ordine che ha ricevuto dall'Impero, senza alcun controllo, limite, argine, regola di alcun genere, ma anzi con l'inganno e la subdola, vigliacca violenza morale, spacciandocelo per profugo che non è, per affamato che non è, per (vile) fuggitivo dalla "guerra" che non è, e che il più delle volte non c'è. Ripeto la domanda: chi sono i veri mostri?

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