mercoledì 6 marzo 2024

Previsioni demografiche del 1974


“Il motivo di tale rivoluzione è essenzialmente che lo spazio per gli animali selvatici è divenuto sempre più scarso e che diverrà ancora più scarso. Entro il 2000 vi saranno sette od otto miliardi di esseri umani sulla Terra e per il 2020 quattordici miliardi. Nel giro di dieci anni la popolazione urbana sarà raddoppiata. In Europa, un contadino su due dovrà lasciare la propria terra. L’aumento demografico, il moltiplicarsi dei mezzi di trasporto, lo sviluppo dei centri urbani e suburbani a spese degli spazi aperti, lascerà sempre meno spazio alla natura e agli animali liberi. E’ questo il vicolo cieco biologico verso il quale ci siamo avviati”.

[Philippe Diolé – “Gli animali malati d’uomo”, Rizzoli 1974]

8 commenti:

  1. Questa è la dimostrazione scientifica dell' inattendibilità e inutilità della scienza.
    Numeri sparati a caso , ravanando dentro il sacchetto della tombola o nella ruota del lotto.
    Ragionano col paraocchi senza pensare alle miriadi di variabili , oltre che partire da dati mai verificati ( quanti eravamo nel 1974? si dice 4 miliardi ) andando solo in progressione matematica.

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    1. Le formule usate per le previsioni demografiche si sono affinate molto, in questi ultimi 50 anni, e quindi le ultime proiezioni risultano sicuramente più accurate.
      Resta però il fatto che, miliardo più, miliardo meno, gli animali selvatici continuano a non passarsela troppo bene.

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    2. L'autore è persona affidabile. E' stato collaboratore di Jacques Cousteau e sicuramente i calcoli non li ha fatti lui, ma li ha presi in prestito da agenzie preposte a fare quel tipo di previsioni.

      E' un po' come quelle delle risorse minerarie: non ci azzeccano mai!

      Il petrolio, per esempio, avrebbe dovuto finire già da un pezzo!

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  2. Philippe Diole è deceduto da svariati decenni, per cui il problema demografico non lo tocca più. Anche il suo maestro Cousteau ha cessato di vivere da lunga pezza, onde ragion per cui.... Peraltro il nostro famoso esploratore subacqueo aveva una singolare teoria per combattere il sovrappopolamento del pianeta, ovvero uccidere 350.000 umani al dì, come una posologia, come una ricetta medica. Lui escluso. Ovviamente....

    La morte è una cosa dannatamente democratica.

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    1. Ma infatti ...
      Tutti questi teorici del sovrappopolamento e della quota sostenibile andrebbero messi nella categoria
      " froci col culo degli altri "

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    2. Cousteau era il mio idolo di quando andavo alle medie.
      Non sapevo che facesse parte del club degli ecologisti nazisti, il cui personaggio più importante credo fosse il Principe Filippo di Edimburgo.

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  3. Scusate se mi ripeto: qui non si tratta di ammazzare nessuno, ma solo di ridurre i tassi di fertilità eccessivi.
    E chi ha a cuore il benessere degli animali dovrebbe pensarla allo stesso modo.

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    1. I padroni universali non si fanno mancare niente, né lo sterminio diretto, come nel caso di Bergamo di 4 anni fa, né la riduzione della fertilità, come l'aumento esponenziale di maschi effeminati che confluiscono nel movimento LGBT.

      Fenomeno che è stato riscontrato anche dalla scienza ufficiale, con una generazione di ventenni americani, figli di McDonald's, effeminati a causa degli estrogeni usati negli allevamenti intensivi.

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