lunedì 9 settembre 2024

Il dramma dei liberi pensatori


Testo di Giovanni Russo

Se faccio un'analisi sull'inadeguatezza politica di esponenti di Destra mi si dice che sono di Sinistra. Se faccio un'analisi sull'inadeguatezza politica di esponenti di Sinistra mi si dice che sono di Destra. Senza mai ipotizzare che in realtà sono una persona libera, che si può permettere di dire ciò che pensa in modo intellettualmente onesto, analizzando cioè i fatti nella loro oggettività, senza dovergli dare una necessaria, aprioristica e stupida connotazione positiva o negativa, perché politicamente di parte o solo per compiacere il potere di turno, sperando di avere in cambio qualche favore. Siamo un Paese che blatera senza argomenti e vive sul "senti chi parla" o "lo avete fatto anche voi". Oltre il rinfaccio, niente. Come se non potessimo aspirare ad una classe politica e dirigente capace di confrontarsi al rialzo (cioè su "chi è il migliore") piuttosto che al ribasso (ovvero "chi è il meno peggio"). Il prezzo per essere liberi è alto, ed io sono disposto a pagarlo tutto!

5 commenti:

  1. "Se faccio un'analisi sull'inadeguatezza politica di esponenti di Destra mi si dice che sono di Sinistra. Se faccio un'analisi sull'inadeguatezza politica di esponenti di Sinistra mi si dice che sono di Destra. "

    E' normale, sentirsi attribuire da una o l'altra parte delle etichette.
    A me succede anche quando parlo delle donne....o mi sento dire che sono femminista o che sono una donna atipica contro il mio stesso sesso, secondo come GLI ALTRI interpretano...insomma, uno se le sente dire e basta.
    Zenzero

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    1. Forse succede perché la struttura mentale del cervello umano è predisposta per i ragionamenti manicheistici.

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    2. Ottima osservazione, la tua, caro Free.
      Probabilmente dipende dalla nostra tendenza (inconscia) ad interpretare le persone e gli eventi su base etica, dividendoli tra buoni e cattivi.
      E' più impreciso, ma è più semplice.

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  2. Diciamo che l'essere umano ha bisogno di appartenere ad uno o l'altro schieramento, perché gli sembra che non appoggiare nessuno dei due sia come se gli mancasse un sostegno o puntello....il che cade anche nella psicologia...
    la mente umana è basata sempre sul dualismo, alto/basso, destra/sinistra, etc.
    Il libero pensatore va oltre, perché la realtà ha mille sfaccettature ed è molto più complessa del semplice dualismo.
    Zenzero

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    1. Oppure ha un dualismo frammentato, che applica di volta in volta ad ogni singolo problema.

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