“Ibrahim era un uomo intelligente e molto piacevole, dotato di senso dell’umorismo. Dopo il giro di prammatica della Calypso, invitammo a pranzo il nostro visitatore, che ci raccontò la stupefacente storia di suo zio scomparso durante la guerra. Questo zio era un ‘Didi’, come pure lo stesso Ibrahim e come tutti i notabili delle Maldive. Durante la seconda guerra mondiale lo zio si trovò a far parte del governo indigeno nel momento in cui gli inglesi chiesero agli isolani di garantire loro un contratto d’affitto di una base navale per novantanove anni. Il governo, istigato dallo zio Didi, rifiutò perentoriamente. Poco dopo Didi fu fatto salire a bordo di una nave inglese e sparì. Gli inglesi avvertirono il popolo che la nave era naufragata e che lo zio Didi era disperso”.
[Vita e morte nelle scogliere di corallo – Cousteau e Diolé, Longanesi, 1973]
questa poi !
RispondiEliminamai sentita una storia simile...che un popolo cosi filantropo , che fin dai tempi piu' remoti dall INDIA alla CINA , Africa e nord america , ecc... si comporti in modo cosi sgradevole con il resto del mondo e' una balla colossale .
e da li viete il detto popolare :Che DIO si inculi la regina ,.
Si coglie il senso ironico del commento.
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