mercoledì 18 settembre 2024

Il Mossad riesce a far esplodere i cellulari a distanza?


Selina: Gli israeliani hanno aperto una porta che era meglio tenere chiusa...hanno fatto saltare i telefonini a distanza. Avete capito? Israele terrorista. 3.000 vittime, tutte in contemporanea. Fatti esplodere dal Mossad migliaia di cellulari in Libano e in Siria. Tra le vittime un bambino e l'ambasciatore iraniano. Duecento persone in fin di vita. Il più sanguinoso attentato in Medio Oriente da decenni.

Buzz: Non sono telefonini, ma cercapersone. E sicuramente non è un hack, bensì una manomissione effettuata prevendita. Ci hanno messo esplosivo. Una batteria che si incendia o esplode non fa quel tipo di danno.

Il N a v i g a t o r e: Non esplodono per un malware, esplodono perché dentro c'era una carica esplosiva attivata con un software ad hoc. Non seminiamo inutile panico.

Ficus Indica: Carica esplosiva = batteria al litio!

Il N a v i g a t o r e: Non riesci ad ottenere la simultaneità dell'esplosione facendo surriscaldare la batteria con un malware! I telefoni erano tutti nuovi, forniti opportunamente taroccati con un elemento della batteria modificato con esplosivo!

Nives: Telefonini o cerca persone? Comunque, questa cosa è gravissima, e non mi sembra sia data la giusta risonanza.

4 commenti:

  1. Magari sono tutti morti i mutilatini di don Gnocchi, e chissà cosa avranno raccolto nelle campagne, bombe inesplose, oppure ordigni camuffati da penne, lapis, bambolotti o giocattoli ... Sembra gli alleati, i liberatori abbiano lanciato dagli aerei queste bombe camuffate, per seminare terrore fra la popolazione, in aggiunta alle bombe "ufficiali " eccetera eccetera. Io ci vedo qualche attinenza con i cellulari o cerca persone esplosivi, ovvero niente di nuovo, per certi versi. Tutto abbbuiato, come le marocchinate ed altre porcate dei predetti liberatori. Anche in questo campo abbiamo già dato né possiamo far sentire la nostra voce in favore delle sventurate popolazioni mediorientali, sia perché siamo una colonia e non un paese libero, sia perché siamo capaci di gesti eroici e temerari esperiti dai singoli fondamentalmente, mentre come popolo, consesso, inclini a salire, e restare, sul carro del vincitore.

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    1. Avevo sette o otto anni e mio padre mi portava a trovare un suo amico collega maestro di scuola, che collezionava francobolli, come faceva anche mio padre all'epoca.

      Di quel signore, il maestro Bertolini di Talmassons, mi ricordo l'odore di sigari che aveva in casa e sulla sua persona, ma mi ricordo anche un altro curioso particolare: gli mancavano tre o quattro dita.

      Non so se in casa sua o in qualche aula scolastica dell'epoca, anni Cinquanta, vidi uno di quei grandi manifesti a colori che il ministero della pubblica istruzione aveva fatto affiggere in tutte le aule d'Italia.

      La guerra era finita da pochi anni e i bambini, nel pomeriggio, dopo aver fatto i compiti, si spargevano per le campagne in cerca di nidi e spesso trovavano strani oggetti metallici, prevalentemente al suolo.


      Le immagini erano molto vivide per me, impresse nella mia memoria, perché si vedevano bambini in calzoncini corti mentre una boma gli esplodeva in mano. Chi perdeva un occhio, chi perdeva qualche dito.

      Il maestro Bertolini fu uno di quei bimbi curiosi e sfortunati.

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  2. Tornando alla questione di fondo, apprendo il litio essere fortemente infiammabile e discretamente esplosivo. Ergo qualcuno ci ha forniti di potenziali bombette individuali e personali innescabili alla bisogna, forse tramite riscaldamento da remoto con la tecnologia 5G e via andare in crescendo di numeri... Mah, forse più semplice che imbottire di esplosivo telefonini et cetera...

    I Simpson hanno mai vaticinato qualcosa al riguardo? Sono i nuovi profeti, Ezechiele ci fa un baffo!

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    1. A quest'ultima domanda non so rispondere perché ultimamente mi diletto a guardare, sul telefonino al litio, la famiglia americana concorrente: i Griffin.

      Il motivo della mia scelta è perché c'è un cane, Brian, che ragiona come un uomo ed è il più intelligente della famiglia.


      Sulle famigerate batterie, si vedono filmati dove anche i motorini elettrici, parcheggiati all'aperto, prendono fuoco.

      Per non parlare delle auto!

      Un cinese sfortunatissimo è salito in ascensore con la batteria della bici elettrica in mano.

      La quale esplode, prende fuoco e non si vede più niente per via del fumo.

      Credo che sia morto lì, bruciato vivo, dentro l'ascensore.

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