domenica 7 luglio 2013

Gesto d’ira pagato caro




La Corte della Contea di Dallas ha inflitto ad un aguzzino di animali una pena esemplare se paragonata a quelle normalmente comminate per questo genere di reati.
Il trentaseienne Edwon Julian sconterà infatti dieci anni di carcere per avere ucciso il gatto della propria fidanzata scagliandolo violentemente giù da una balconata.
Il giudice Larry Mitchell ha, di fatto, deciso di punire l’aguzzino ancora più duramente di quanto richiesto dal pubblico ministero, definendo l’asfalto “l’arma” attraverso cui Julian ha ucciso l’animale.
L’atto di violenza era avvenuto lo scorso anno quando il 36enne, nel corso di una lite e in preda ad un violento attacco d’ira, aveva afferrato il gattino Kisses per la coda e lo aveva lanciato dal secondo piano.
La pena inflitta è particolarmente pesante anche in considerazione del fatto che l’uomo era già stato incarcerato in passato per azioni di violenza nei confronti di una bambina di 3 anni, confermando la posizione generale americana che vede i reati contro gli animali intrinsecamente connessi a quelli sugli esseri umani.

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