lunedì 8 luglio 2013

Una comparsata sospetta

 
Testo di Fabrizio Belloni

Non so ancora cosa pensare. Se da un lato mi sta bene che il Regnante sulla Città del Vaticano abbia messo mano allo IOR, che ne aveva un bisogno vitale, e mi fa piacere che abbia cominciato le pulizie estive (sempre che non gli facciano fare la fine di Papa Luciani, Giovanni Paolo Primo!), dall'altra sono rimasto...."perplesso" per la visita a Lampedusa. Se fosse un politicante italiano, direi che è andato a fare una "marchetta" elettorale. E se da un lato è comprensibile che nell'opera di restyling cui la Chiesa è sottoposta (solo Dio sa quanto ne avesse bisogno, per raggiungere il minimo sindacale) il Francesco vada a ricordare i quasi ventimila morti di clandestinità, dall'altra mi sorge un dubbio. Lampedusa è territorio italiano, ed è la porta di accesso all'Europa. Che c'entra il Capo di una potenza estera? Toccherà le corde del cuore dei miti e dei chiesotti, ma non risolve il problema con una corona di fiori.
La Chiesa cattolica ha chiesto scusa a mezzo mondo: ebrei, negri e stregoni annessi, sciamani orientali, infedeli massacrati dai Crociati, Indios.... A tutti. Tranne che ai Pagani Europei. Su questi, silenzio assoluto, vero, Santità?
Non vorrei che la comparsata (quattro ore) del Francesco a Lampedusa rientrasse in una strategia di marketing ben precisa. 
Aiutarli a casa loro, no, vero? Costa di più, e rende meno. Forse più consona al catechismo, ma meno produttiva. La grancassa dei media dovrebbe far drizzare le orecchie.

2 commenti:

  1. giusto un indizio....
    Bonino “L’Europa avrà bisogno di 50 milioni di immigrati entro il 2050 ″
    Il perché non si sà ma così vuole il NWO di cui anche sto papa è portatore insano....http://www.corriere.it/esteri/13_maggio_19/bonino-intervista-europa-federale-ora-o-mai-piu_81704f68-c066-11e2-9979-2bdfd7767391.shtml

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    1. L'ho visto ieri al telegiornale. Ha gettato una corona di fiori in acqua e ha fatto un appello ai leaders mondiali affinché facciano prevalere la cultura dell'accoglienza.

      Così, quelli che non sono d'accordo, vengono fatti passare per razzisti, analogamente a quelli che contestano la politica di Israele che vengono fatti passare per antisemiti.

      Il solito, vecchio trucco.

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