Testo di Magdi Cristiano Allam
Buongiorno amici!
Siamo a un passo dalla guerra. Ma gli italiani non lo sanno. E chi ci
governa si limita a evocarla in televisione, confondendo la
virtualità con la realtà, anteponendo tattiche politiche interne al
senso di responsabilità nei confronti della sicurezza dell'Italia e
della vita degli italiani. I terroristi
islamici in Libia legati allo "Stato islamico" dell'Isis,
hanno annunciato la conquista della città costiera di Sirte,
prendendo effettivamente possesso di alcune tv e radio locali da dove
hanno trasmesso un discorso del loro capo, il califfo Abu Bakr al
Baghdadi. A poche ore dalla
"conquista" di Sirte, un terrorista dello Stato islamico su
Twitter ha postato una mappa in cui ha evidenziato che "la
distanza tra Roma e Sirte è di 1.250 chilometri, come quella che
separa Gedda e Dammam".
"Un missile Scud può arrivare fino in Italia", ha aggiunto, ricordando che Sirte dista 450 chilometri dal suolo italiano. L'Italia potrebbe effettivamente finire sotto il tiro dei missili libici. Tanto è vero che il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, commentando le "allarmanti notizie" provenienti dalla Libia, ha detto a SkyTg24: "L’Italia sostiene la mediazione dell’Onu, ma se non riusciamo nella mediazione, credo che bisogna porsi il problema, con le Nazioni Unite, di fare qualcosa di più". Il titolare della Farnesina ha fatto sapere che l'Italia è "pronta a combattere, naturalmente nel quadro della legalità internazionale". "Non possiamo accettare - ha avvertito Gentiloni - che a poche ore di navigazione dall’Italia ci sia una minaccia terroristica attiva".
"Un missile Scud può arrivare fino in Italia", ha aggiunto, ricordando che Sirte dista 450 chilometri dal suolo italiano. L'Italia potrebbe effettivamente finire sotto il tiro dei missili libici. Tanto è vero che il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, commentando le "allarmanti notizie" provenienti dalla Libia, ha detto a SkyTg24: "L’Italia sostiene la mediazione dell’Onu, ma se non riusciamo nella mediazione, credo che bisogna porsi il problema, con le Nazioni Unite, di fare qualcosa di più". Il titolare della Farnesina ha fatto sapere che l'Italia è "pronta a combattere, naturalmente nel quadro della legalità internazionale". "Non possiamo accettare - ha avvertito Gentiloni - che a poche ore di navigazione dall’Italia ci sia una minaccia terroristica attiva".
Dall'inizio di
febbraio circola nella Rete una mappa dell’Europa con l’Italia e
Roma cerchiate in rosso, all'interno di un documento programmatico
dell'Isis dal titolo emerge "Islamic State 2015".
All'interno l'attacco è spiegato nei dettagli: "Ansar al Sharia
in Libia e al Qaida nel Maghreb Islamico cominceranno a sparare
missili verso il cuore dell’Europa, come vendetta per quanto patito
dai loro fratelli in Siria" . "L'accerchiamento dell'Europa
da parte del Califfato Islamico Globale - si legge - passerà da
ovest (Spagna), dal centro (Italia, Roma) e da est (Turchia,
Costantinopoli/Istanbul)".
Cari amici, cosa
aspetta chi ci governa a mobilitare gli italiani per combattere i
terroristi islamici? Aspettiamo che siano loro a bombardarci per
primi con i missili dopo aver pianto i morti e fatto la conta dei
danni? Che cosa aspettiamo a fare piazza pulita dentro casa nostra
dei terroristi islamici e dei loro complici e sostenitori?
Le guerre hanno nel loro tessuto intrinseco sempre delle motivazioni di interesse.
RispondiEliminaBush senior ha bombardato a suo tempo l'iraq per -diceva l'America- difendere il Kuwait.Balle.
Poi venne la volta di Saddam, che fu ucciso, e poi di Gheddafi , non risolvendo nulla , anzi peggiorando il panorama bellico e sociale (arrivano a frotte con gli sbarchi per fuggire da zone di guerra).
E dunque? Cui prodest? A noi no di certo.
Gli islamici NON mi piacciono, sono integralisti ed invasati, per loro gli altri sono tutti nemici infedeli da eliminare, quindi uno scenario di pan-islamismo lo ritengo possibile, tuttavia mi chiedo se questo non serva a qualcuno per fare i comodi suoi (quel qualcuno però, sarebbe la cristianissima America). O sbaglio?
Secondo me non sbagli. Gli USA le guerre le hanno fatte sempre al di fuori del loro territorio, a parte quelle di Secessione.
EliminaCiò che stanno facendo in Europa e Medio Oriente è una manovra di accerchiamento della Russia. Stanno neutralizzando tutti i suoi possibili alleati, uno alla volta. Se avessero lasciato Gheddafi al suo posto, a quest'ora non avremmo la minaccia dei missili SCUD posizionati sulle coste libiche.
Sono passati solo tre anni dalla deposizione di Gheddafi ma in questo momento non c'è un solo italiano che faccia il collegamento tra le due cose.
A parte noi in rete.
@Anonimo,
RispondiEliminala tua è un' analisi in gran parte condivisibile in particolare quando scrivi "CUI PRODEST"(= a chi giova ?), purtroppo pochi hanno capito che l' ITALIA e gran parte dell' EUROPA di fatto sono dal 1943 delle neo-colonie economiche & politiche ANGLO-USA;
ricordiamoci SEMPRE quale era lo strumento di POTERE dell' IMPERO
ROMANO quello del "DIVIDE ET IMPERA" e gli USA sono gli eredi di quel sistema, tu lo hai scritto sopra IRAQ-LIBIA-SIRIA-UCRAINA-IRAN etc. e altri ne arriveranno ancora finalizzati al TOTALE dominio mondiale !!!
Ma perché l'arabo Magdi non se ne va nel suo paese a fare il gufo? E' proprio vero che gli ex sono i peggio...(ex arabo)... vedi gli ex fumatori come ce l'hanno con i fumatori ecc.
RispondiEliminaMa non lo sa che in Italia siamo capaci di bloccare i missili in volo... anzi di neutralizzarli alla partenza....
Questa faccenda dei missili, mi ha ricordato quando ai tempi di Gheddafi la Libia aveva lanciato un missiletto verso Lampedusa... non ci fu nessuna reazione Italiana penso perché l'Ambasciatore Libico a Roma affermò : « I missili sono venuti dalla Libia, non abbiamo cercato di colpire l'Italia ma una base USA.[9] »... hahahah (http://it.wikipedia.org/wiki/Attacco_missilistico_libico_contro_Lampedusa)
Stai calmo Magdi... non puoi capire... non sei Italiano.... tutto l'Universo ormai sa.... che il mondo é un teatrino, come NOI italiani avevamo capito da tempo
GIORGIO GABER
Io non mi sento Italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono...
https://www.youtube.com/watch?v=5aWYkwV-pn0
Non ci avevo pensato: c'è questo "ombrello missilistico" che ci dovrebbe proteggere?
EliminaSe abbiamo un padrone altamente militarizzato, che ci difenderà se dovessero pioverci in testa dei missili, perché Gentiloni annuncia che l'Italia potrebbe entrare in guerra al fianco della NATO?
Coi satelliti sanno tutto..... il caso Gentiloni é perché c'é un po di confusione in giro....
EliminaE poi qualcuno gioca sporco... non so se è il caso di Gentiloni... certo che io preferisco le persone come Enrico Mattei.... che giocano pulito.
EliminaCoi satelliti sanno perfino di che colore é il tuo gatto...
EliminaE nel caso non vi arrivassero le tecnologie avrebbero sempre il paranormale.
Eliminahttp://www.alfredolissoni.net/targ.htm
Non ho il neretto per evidenziare la frase:
RispondiElimina"I missili sono venuti dalla Libia, non abbiamo cercato di colpire l'Italia ma una base USA"
mi fa morire dal ridere... dolci...
A proposito stamani mi é capitato di vedere un video di Enrico Mattei.... per tutti gli stupidi che credono alle primavere arabe e alle autodeterminazioni dei popoli del Kosovo...
Vale la pena di vederlo, una lezione di Stato:
https://www.youtube.com/watch?v=DcPdHwePnLk&feature=share
Probabilmente può succedere che all'Isis "scappi" qualche missile(già tutto in agenda), ma non ci sarà mai la volontà di alcuno per fermarlo, nonostante abbiano la possibilità. L'unica ragione che conta: entrare in Libia alla grande con le truppe questa volta, ivi restare e non muoversi più(gli USA in questo si distinguono). Li c'è tutto il ben di dio che li aspetta, aeroporti e raffinerie gratis incluse. La Libia diventerà la nuova testa di ponte atta a controllare e dominare tutto il continente africano, con buona pace dei libici. :-(
RispondiEliminaSe scappa qualche missiletto, saranno gli alleati e i loro galoppini a farlo partire... ma non per andare il Libia... in Libia ormai ci sono.... Gheddafi l'hanno fatto fuori apposta... semmai se fanno partire qualche missiletto é per poter scatenare l'inferno in Italia e di conseguenza in Europa....e naturalmente anche nel Nord Africa, poi chissà Medio Oriente... io la leggo così.
EliminaE' per questo che sarebbe bene non soffiare sul fuoco... come invece sembra fare Magdi... anche ai tempi del missile lanciato dalla Libia ricordo che alcuni si esprimevano per una reazione... invece hanno fatto bene a smorzare tutto, che poi quelli che sono per le reazioni, mica ci vanno loro sul campo.... ecco se ci andassero di persona direi... vai hai ragione, ma invece sobillano stando ben al sicuro.
In entrambi i casi ottengono ciò che vogliono. Sia che si installino in Libia, con tutto il suo petrolio, servendosene come di testa di ponte per la terza guerra mondiale, sia che scatenino la guerra in Italia per poi allargarla a tutta Europa.
EliminaDi sicuro, siamo nelle mani di guerrafondai psicopatici e Allam è solo uno dei loro portavoce.
Magdi "cristiano" Allam...fa già ridere l'accostamento di quel "cristiano" (che si è scelto per ribaltare la frittata) e con vicino quell'inequivocabile nome di sapore islamico Allam....come i cacciatori che si proclamano amanti della natura.
RispondiEliminaUna polpetta avvelenata vivente.
EliminaMi spiace arrivare tardi a questo interessante scambio di opinioni. Condivido con chi individua negli interessi statunitensi , a loro volta sotto ricatto israeliano , l'origine di tutto questo pandemonio che potrebbe avere diversi scopi aperti su diversi fronti : destabilizzare il medio oriente ( semmai non lo fosse già abbastanza ) per arrivare a conquistare Siria e Iran , ultime resistenze nella zona. Resistenze che però godono dell'appoggio della Russia e qui si apre l'altro fronte ; quindi occorre accerchiare la Russia , ci stanno provando agitando l'Ucraina , oppure declassando i titoli russi a spazzatura ( sai quanto gliene frega a loro ) o ancora pompando petrolio oltre la richiesta per abbattere i prezzi ( vi siete mai chiesti perchè questo calo della benzina nell'ultimo mese ? ) e , in fondo ma non ultimo , l'embargo imposto all'Europa . Embargo che costa molto in termini economici per tutti i paesi Europei. Il cerchio si chiude , quindi , ricattando l'Europa , dapprima con affermazioni imposte come quella qualche articolo più su riguardo il nostro baffino , oppure portandoci il terrorismo in casa ( es. il messaggio-minaccia alla Francia con la recente sceneggiata Charlie Hedbo ; Francia che stava strizzando l'occhio a Putin e&) .. e poi si arriva al colossal Hollyvoodiano : l'Isis ; effetti speciali per colpire emotivamente il pubblico con la minaccia dello sbarco sulle nostre terre dei neo feroci saladini pronti a sgozzarci. The end
RispondiEliminaAnalisi lucida.
EliminaMi sembra strano che ci sia in circolazione così tanto materiale fotografico (teste decapitate) e filmico (movimento di mezzi militari) dell'ISIS. E la parola chiave, come dici tu, è: hollywoodiano.
Questo spiega molte cose, soprattutto che è in atto una grandiosa operazione propagandistica con noi opinione pubblica come target.