Testo di Chiara Gagnarli
Nutrire il pianeta:
EXPO chiama McDonald’s per parlare agli agricoltori. Oggi andrà in
scena infatti l’evento “Fattore futuro, un progetto di McDonald’s
per i giovani agricoltori". Questo il modo in cui si affronta il
tema del diritto ad un'alimentazione sana per tutti e si aiutano gli
agricoltori?
Ah, bene...
RispondiEliminaImmagino che dell'alimentazione vegana non ne parleranno, e se ne parleranno lo faranno con intenzioni denigratorie.
Dato che parlano di "nutrire il pianeta", sarebbe il minimo parlare di un passaggio a un'alimentazione vegetale, dato che quella carnea è all'origine di enormi sprechi, inefficienze e sì, anche della fame di certe popolazioni dei paesi poveri, che per due soldi si vedono sottrarre dal sazio occidente le terre che serviranno a produrre mangimi per gli animali degli allevamenti europei.
Non lo diranno questo, così come non diranno a un vecchietto che fa fatica a tirare avanti che invece che rubare un salame o un pezzo di formaggio (alimenti non certo da due soldi) potrebbe, con poco più di 1 euro, portarsi a casa una confezione di legumi con cui mangerebbe per più giorni.
Quello che mi fa veramente tristezza sono proprio questi episodi, che evidenziano come la gente sia ignorante dal punto di vista dell'alimentazione, grazie alla continua propaganda dei media (vedi la puntata di porta a porta dell'altra sera, con l'immancabile Calabrese e le sue perle) tanto da ritenere essenziali carni e formaggi, quando in realtà è proprio l'opposto.
Le multinazionali che sponsorizzano eventi come l'EXPO stanno raschiando il fondo del barile. I loro spin-doctors, cioè le loro teste d'uovo, avranno sicuramente avvertito i dirigenti che a forza di tirare la corda, la corda si spezza, cioè a forza di tenere ribaltata la piramide trofica, con il vertice verso il basso piuttosto che verso l'alto, prima o poi ci sarà un collasso degli ecosistemi.
EliminaMa a quel punto loro si saranno già messi in salvo e della restante parte di umanità non si preoccuperanno, come non si preoccupano oggi.