giovedì 25 giugno 2015

Chi fornisce ai terroristi sofisticate tecnologie cinematografiche?




Jihadisti che lottano per lo Stato islamico in Iraq hanno brutalmente assassinato cinque prigionieri mettendoli in una gabbia di metallo e calandoli in una piscina. Il video è stato girato nella roccaforte ISIS di Mosul. In quei sette minuti di video sono state utilizzate costose telecamere subacquee per filmare gli uomini terrorizzati mentre affondano sotto la superficie dell'acqua senza alcuna speranza di fuga. Poco dopo la gabbia viene sollevata fuori dall'acqua, con gli uomini morenti - che erano accusati di spionaggio - tra cui uno che si vede schiumare dalla bocca, mentre gli altri giacciono immobili sul pavimento della gabbia, accatastati uno sopra l'altro.



La sezione principale del film inizia con i cinque uomini che vengono rinchiusi in una gabbia di metallo, poi sospesa sopra una piscina di lusso, da qualche parte nella città di Mosul, nella provincia di Ninive. Quando l'acqua comincia a entrare, le vittime cominciano a farsi prendere dal panico. Alcuni pregano. Una volta completamente sommersa, entrano in funzione le telecamere subacquee ad alta tecnologia, che mostrano gli uomini dimenarsi fino a quando non sembrano perdere coscienza. La gabbia viene quindi rimossa dalla piscina, con gli uomini che muoiono, vista la bava alla bocca di uno di loro, mentre giacciono accatastati uno sopra l'altro sotto il sole cocente dell'Iraq.

Sette uomini si vedono successivamente portati fuori in campo aperto. Gli vengono legati cavi esplosivi intorno al collo. Pochi secondi dopo gli esplosivi sono fatti detonare, con telecamere HD per catturare l'omicidio in dettaglio. Molti degli uomini sono chiaramente decapitati dall'esplosione, mentre altri subiscono lesioni mortali nella parte superiore del corpo. Quest'ultimo nauseante video è stato rilasciato dall'ISIS che ha sede a Mosul, nella roccaforte del gruppo terroristico.

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