martedì 9 giugno 2015

Voglia di asteroide



Una nuova minaccia proveniente dallo spazio starebbe minacciando il nostro pianeta: “la terra sarà distrutta da un asteroide nel mese di settembre”. La data dell’apocalisse? Dal 22 al 28. Ad annunciarlo un gruppo di teorici del complotto. I complottisti baserebbero la loro teoria su alcune interpretazioni della Bibbia in cui si parla dell’avvento di un inferno sulla Terra. A tranquillizzare tutti ci ha pensato la NASA: “Non ci sono asteroidi o comete attualmente in rotta con la Terra, la probabilità di un grande scontro è molto bassa”. Gli scienziati specificano che piccoli oggetti entrano in collisione con il pianeta in continuazione ma l’impatto e l’atmosfera li distruggono durante il loro percorso.

2 commenti:

  1. Mah, il mio ragionamento è il seguente:
    se la portata o dimensione fosse ENORME, la Terra andrebbe distrutta in polvere, nel giro di poche ore.
    Se fosse enorme ma non abbastanza sarebbe un guaio perché produrrebbe morte e distruzione lenta e limitata al punto di impatto.
    E questo sarebbe grave.
    La prima non mi dispiacerebbe, sarebbe il botto definitivo.
    La seconda sarebbe atroce.
    Ora qualcuno mi verrà a tirare fuori la solita solfa del pensiero negativo, del pessimismo cosmico, etc...
    SISSIGNORE,
    a questo punto che ci sia un bel botto finale non mi dispiacerebbe,
    per come abbiamo ridotto il pianeta le speranze sono al lumicino.
    Da che ero piccola ho sempre visto lungo (non me ne vanto, è semplicemente una dote e quindi non sono responsabile), e per come vanno le cose ora , devo dire che non mi ero sbagliata.
    Gaia (il nostro pianeta) lo abbiamo fatto diventare un' immondizia, e non ci sono nemmeno le più pallide speranze che migliori, siamo nelle stesse condizioni di un malato con metastasi ovunque, per cui solo un "miracolo" potrebbe risolvere il tutto.
    Comunque ammiro anche il pensiero positivo, potrei sbagliarmi, ma se si guarda il panorama mondiale sotto ogni aspetto (ecologico, politico, economico, spirituale, psicologico, ecc),
    siamo sull'orlo del baratro.
    Siamo però sempre attaccati alla vita, e ci piace sperare e anche illuderci.
    So che mi attirerò qualche critica, ma io la penso così.
    Vorrei sbagliare.
    Erba G.

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    1. Mors omnia solvit (la morte risolve tutto).

      Essendo stati dotati di autocoscienza, abbiamo la consapevolezza che "qualcosa è andato storto" quando gli Dei ci crearono.
      Anche i nostri creatori alieni hanno questa consapevolezza, ma mentre loro hanno forse il potere di rimediare con l'annientamento della loro creatura, noi abbiamo la consapevolezza che presto o tardi essi ci annienteranno.

      Nel frattempo, continuano ad arrivare comete e asteroidi che seguono leggi indipendenti da quelle dei nostri creatori alieni.

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