Italiani brutte persone

Talmente brutti sporchi e cattivi, sono gli italiani, che meritano di essere torturati senza motivo, come Giulio Reggeni, o per motivi assurdamente e psicopatologicamente religiosi come i nove di Dacca, più il feto di sette mesi. Ma non solo. Gli italiani, che negli ultimi diciotto secoli, quando ancora non si chiamavano così, hanno lasciato che sul loro territorio si annidasse il Diavolo che veste Prada, sono talmente cattivi che non sopportano quelli diversamente colorati e diversamente sessualmente orientati. Così cattivi che riescono a chiamare “scimmia africana” una povera ragazza di colore che se ne andava tranquillamente per la strada, in quel di Fermo, con il suo marito anche lui diversamente colorato. Così cattivi e smemorati che non si ricordano di quando i negri erano loro, in America, agli inizi del Novecento e sotto le grinfie del KKK. Ingrati! Si sono fatti ben volere, col passare del tempo, si sono fatti dedicare l'aeroporto La Guardia, hanno avuto un sindaco Giuliani a New York, ma in casa loro prendono gli studenti in visita, seppure ubriachi, e li gettano nel Tevere. Prendono una coppia di innocui nigeriani e la martirizzano senza pietà, con cartelli stradali o con le semplici mani. Mani di palestrato fascista, razzista e xenofobo.

 

Sul web c'è chi ha chiesto la pena di morte per il Mancini e chi accusa Salvini e i leghisti di aver fomentato l'odio razziale, matrice di simili episodi. Calderoli, orango lo aveva detto veramente alla Kyenge, salvo poi scusarsi, ma il seme della zizzania è stato gettato e se il pesce comincia a puzzare dalla testa, chi siede sugli scranni del parlamento dovrebbe stare ben attento a ciò che dice, onde evitare di essere emulato. Mancini è molto dispiaciuto, a detta del suo avvocato, ma la frittata ormai è fatta. Alla Sinistra non gli è parso vero. Subito si è gettata sul caso, Renzi e Alfano si sono strappate le vesti, alla maniera dei sommi sacerdoti Hanna e Caiafa. Il processo di colpevolizzazione degli italiani prosegue, nei talk show e pure nei telegiornali. 

Maestro di cerimonia è quel tal Gianfranco Librandi che anche ieri sera, su Rete 4, ospite di Maurizio Belpietro, ha accusato i risparmiatori di Vicenza di essere i responsabili delle perdite del loro denaro. Librandi contende con Renzi il primato di contaballe, solo che Librandi si fa odiare molto di più da chi lo ascolta, per la sua maleducazione e strafottenza. Renzi, che minimizza il processo di lenta invasione dell'Europa e assicura i risparmiatori che i loro soldi non sono andati perduti, sta impersonando il ruolo del “gufo”, cioè del portatore di sfiga, accusa che spesso rivolgeva ai suoi accusatori, in primis i grillini. Renzi spesso ha condannato le strumentalizzazioni, salvo poi mostrare con le sue diapositive il piccolo Ailan annegato sulle spiagge della Turchia.

Renzi a ottobre lascerà il comando, Librandi mi auguro che abbia la giusta punizione, divina o terrena che sia, ma forse per quella data avremo altre gatte da pelare: la terza guerra mondiale, per esempio, una guerra civile tra bianchi e diversamente bianchi, altro esempio. A me, questa tecnica di colpevolizzare gli italiani, con un assassino preterintenzionale preso a modello della xenofobia italiana e con la Boldrini che pare abbia detto, a proposito dei morti di Dacca: “Se avessero saputo il Corano a quest'ora erano salvi”, ricorda qualcosa, l'identica tecnica sionista nei confronti dei tedeschi in particolare e dei Gojm in generale. Non ho potuto verificare se una tale blasfemia è veramente uscita dalla bocca di quella donna, ma in altre occasioni l'ho sentita dire anche di peggio e non ci tengo a seguirla in tutte le sue sparate. Mi basta sapere che è stata alla scuola dell'ONU, principale motore del NWO e il suo lavoro di globalizzatrice lo sta facendo fin troppo bene. 

Se gli ebrei sopravvissuti (o meglio, quelli che hanno mandato i loro connazionali verso lo sterminio) hanno colpevolizzato per anni la Germania per spillarle denaro, cosa intendono spillare agli italiani il venduto Renzi, la sua banda e chi li comanda? Non saranno mica i risparmi messi da parte in anni di sacrifici, quando ancora non c'era la crisi, ma anzi si parlava di Boom economico? Secondo me c'è dell'altro. Per prosciugare i risparmi degli italiani, i banksters hanno mille altre tecniche. Qui si vogliono punire gli italiani per il puro piacere di vederli sottomessi, di vederli umiliati e, prossimamente, trasformati negli schiavi di Allah. Devono aver commesso qualche brutto reato karmico, devono avere qualche orribile colpa se gli Arconti si stanno prendendo il piacere di torturarli fisicamente e psicologicamente. Può non essere solo il fatto di dare ospitalità alla Chiesa cristiana. Può esserci dell'altro, sul piano esoterico.

Intanto, con l'attuale crisi economica, vediamo che Grecia e Italia se la stanno passando veramente male, essendo state portate sull'orlo del baratro. Proprio le due nazioni che sono state la culla della cultura occidentale, con i loro filosofi e i loro pensatori. Smaterializzandosi la cultura occidentale, rendendo illegali i crocifissi nelle scuole e facendo passare per accoglienza cristiana ciò che è un'invasione a tutti gli effetti, si spiana la strada al nuovo ordine mondiale, comprendendo nel conto anche le fine del cristianesimo. E qui Bergoglio ci dà dentro forte. Gli Arconti, padroni della razza umana, dopo aver fatto finire il comunismo, stanno per far finire il cristianesimo, perché nel NWO non ci sarà bisogno dei fossili del passato. La nuova religione sarà probabilmente un misto di filosofia New Age, unita a credenze prese qua e là. Operazione già fatta da Costantino il Grande nel terzo secolo dopo Cristo. Cosa volete che sia per gli Arconti, altrimenti detti demoni?! Quisquilie! Le loro creature geneticamente modificate hanno la memoria corta e a studiare la storia non sono particolarmente inclini. Se poi anche la storia la studiano, non riescono a fare i dovuti collegamenti. Non imparano dagli errori del passato e, per tale ragione, sono condannati a ripeterli.

Si è detto più volte che l'Italia è un laboratorio privilegiato dei globalizzatori e ora probabilmente con la colpevolizzazione degli italiani i demoni supervisori vogliono ripetere il metodo già collaudato con l'Olocausto. Dopo il reato di negazionismo, recentemente approvato e reso legge in Italia, si sente dire che diventerà violazione penalmente perseguibile anche parlar male dell'islam e perfino del presidente del consiglio, reato che andrà ad affiancarsi al vilipendio del capo delle stato. Ci stanno traghettando nella dittatura del NWO ma si ostinano a chiamarla democrazia. Mentire è il tipico trucchetto dei demoni e con gli italiani, purtroppo, funziona. Quindi, se è vera questa mia tesi e cioè che si sta cercando di far sentire in colpa gli italiani, noi tutti dovremmo ribellarci a questa occulta manipolazione mentale di massa e respingerla al mittente. Non è vero che siamo colpevoli! Non è vero che siamo razzisti! Non è vero che siamo xenofobi! Abbiamo solo rispetto per il sangue e il suolo, per i nostri avi che qui sono nati e ci hanno messo al mondo. La terra dei padri. Tutti i popoli del mondo dovrebbero rispettare il loro sangue e il loro suolo. Noi non siamo guerrafondai, ma vogliamo vivere in pace nella nostra terra. E, soprattutto, non siamo brutte persone.