giovedì 3 febbraio 2022

Piero racconta le sue valli

Il paesaggio mi ricorda le Marche, dove ho vissuto per qualche periodo, nei dintorni di Urbino, ma non penso che ci sia lo stesso microclima, dal punto di vista botanico. Infatti, ho una domanda per Piero: c’è la ginestra? Siccome tra gli animali che Piero ha citato non c’è l’istrice, né il granchio di terra, sicuramente l’ambiente dell’entroterra ligure è molto diverso da quello marchigiano. Là si può parlare già di macchia mediterranea, ma non so se la Liguria può rientrare in tale definizione. Aspetto che sia lui a dirmelo. Oltre a parole inconsuete come “cuffe”, “bricchi” e “tendata”, ho imparato che da quelle parti si dice “gazza e gazzana”, per intendere la gazza e la ghiandaia. In Friuli, rispettivamente, jae e jaestele. Sul perché Piero, ma anche chiunque di noi, trovi estremamente riposante passeggiare in quei pascoli, su quei sentieri, la prima risposta che mi viene in mente è che non ci sono esseri umani. E’ l’essere umano che...sporca le cose, il contesto, anche se è vero che la Terra è di noi terrestri e nessuno lo può negare. Tuttavia, Céline diceva: “Dopo un po’ le cose cominciano a puzzare”, intendendo dire che gli esseri umani hanno la capacità di rovinare sempre i rapporti interpersonali, mentre Guido Ceronetti affermava che per fare una rapina non serve un’arma, poiché basta esibire la faccia feroce del volto umano, intendendo dire che l’uomo cela in sé un diavolo spaventoso. Non è il caso di Piero, che è indubbiamente un buon...diavolaccio! Grazie per la passeggiata. Ne aspettiamo altre!


13 commenti:

  1. Visto che il tema è di matrice geo-naturalistica e paesaggista,
    aggiungerei anche la definizione "grebano"....
    se poi si cammina su una superficie bagnata e sdrucciolevole, come dopo la pioggia, si può usare la definizione "leppego"...
    bel video, as usual, altro che Mario Tozzi....

    Zenzero

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  2. Salve
    Roberto ci sono anche gli animali da te citati, pure le salamandre, così come ci sono le ginestre, il mirto e altri animali e piante che mi sono dimenticato di citare ... succede che dimentico qualcosa perché parlo a braccio, sul momento.
    Non preparo nulla prima ...
    Grazie a tutti
    Piero

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  3. ... PS; la Liguria è macchia mediterranea per eccellenza ;-))
    Piero

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    1. Anche il granchio di terra?

      Li vedevo rifugiarsi nelle loro tane quando abitavo nell'urbinate.

      Comunque, avevo immaginato che la vicinanza del mare rendesse la Liguria un biotopo a macchia mediterranea, se non altro le zone prospicienti.

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    2. ... sul granchio di terra non ci metto la mano sul fuoco, sugli altri animali, si
      Piero

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  4. Piero ha una dialettica piana, rassicurante, mai tronfia, però erudita. Non ci sono spazi, o vuoti. Per certi versi assomiglia a Roberto nell'esposizione. Riesce pure a convincere, nel senso buono, ovviamente,su cose condivisibili, di chiara fama. Se un giorno ci scappasse un cinque più uno al superenalotto, potremmo aprire una tv del blog. Abbiamo già belli che pronti i divulgatori, gli espositori. I siti, i paesaggi non mancano. Luoghi del cuore, ancora parzialmente incorrotti, liberi da manufatti umani, o quasi. Non ancora sviliti dalla nostra presenza, non solcati da strisce di asfalto, non collegati ai popolosi consessi umani. Lieto prima dell'uomo doveva andare il mondo....

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    1. Citazione:

      "assomiglia a Roberto nell'esposizione"



      Facciamo pause troppo lunghe tra una frase e l'altra. Come se cercassimo le parole giuste.

      E questo c'impedirebbe di fare il lavoro di Alberto Angela.

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    2. ... la pause servono a esprimere meglio il concetto che si ha in testa e, fanno capire a chi ascolta che non stiamo recitando un copione magari scritto da altri.
      Non dobbiamo assomigliare a nessuno ma limitarci a esportare le nostre conoscenze ed esperienze, cercando di renderle più comprensibili a tutti.
      Un saluto
      Piero

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    3. Gli Angela si imparano a memoria i testi, poi li ripetono, un pezzettino alla volta. Il montaggio ti fa sembrare trattarsi di discorsi continuativi, ininterrotti...

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    4. Anche il debunker Massimo Polidoro ha una bella dizione, professionale, forse frutto di corsi di perfezionamento.

      Peccato che stia dall'altra parte della barricata.

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  5. sinceramente il parlare preciso senza nulla di superfluo , con le pause che fa Piero lasciano perfettamente al' ascoltatore lo spazio per immaginare il messaggio che viene descritto , ottimo oratore non OGM..

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