Fonte: La Botanica
Seminare un orto significa intrecciare un patto con la terra. Io mi curo di te, ti annaffio, mi agito nel letto al pensiero del gelo che ti stringe, ti nutro di concime e ti copro di pacciamatura. Tu ti curi di me, mi produci il cibo, proteggi le mie piante e mi sopporti se strappo la malerba.
Seminare un orto significa intrecciare un patto con la sorte. È un gesto che lega a doppio filo col futuro. Semino oggi, per raccogliere poi. Mentre fatico in ginocchio dentro al fango, mi penso già in estate ubriaca di sole come un'ape, in mezzo al profumo rosso dei pomodori.
Seminare un orto significa intrecciare un patto con il luogo in cui si vive. Qui dormo, qui mangio, qui produco quello che mi serve. Qui sono io che rispondo ai miei bisogni: zucchina per zucchina, pranzo per pranzo, sapendo che l'ultima parola ce l'ha sempre la terra.
Seminare un orto significa intrecciare un patto con se stessi. Faccio qualcosa che mi dà fatica, mentre potrei vivere più comodamente, perché questa fatica è nutrimento. Perché dell'orto consumo i frutti ma anche l'esperienza. Perché colgo carote e conoscenza, fagiolini ed incanto, cavolo e ricordi. Perché grazie a lui, torno laggiù dove c'è sempre pace. Dove il caldo di maggio scorre nelle vene. Dove friniscono i grilli e io sto bene.
Buone sorti amiche e amici. Buoni orti.
Nessun commento:
Posta un commento