Lasciate le uova alle loro legittime proprietarie!

Testo di Ugo Bettio

Raramente posto foto che non sono mie in quanto ho l'abitudine di descriverle con veridicità assoluta avendole fatte di persona. Questa non l'ho fatta io ma trovata tra le notizie e riporto quanto descritto: "gallina ovaiola a fine carriera". Ora, che si tratti di una gallina non c'è dubbio. Non posso sapere con esattezza se la cloaca (sfintere anale) si sia ridotto così per malattia, infiammazioni varie o altro, oppure per il "normale" sfruttamento delle galline ovaiole. Ricordo che le uova escono dallo stesso orifizio anale degli escrementi. Di certo, sono animali modificati da noi per generare continuamente uova che in natura non esisterebbero, già questo potrebbe creare una possibile conseguenza dilatatoria infiammando un organo (cloaca) preposto per l'espulsione delle uova. Le galline ovaiole di oggi fanno quasi 365 uova all'anno, ovvero tutti i giorni e in modo continuativo. Questo crea un processo innaturale, stressa notevolmente l'animale e gli organi (sottraendo minerali proteine e calcio) preposti ed inclusi per tale scopo indebolendo l'animale. Una gallina ovaiola raramente supera l'anno di vita negli allevamenti intensivi, in quanto già a quell'età e per le condizioni ambientali, incomincia a produrre meno uova. 

Gli allevamenti sono fabbriche dove il profitto detta legge. Nessuna misericordia o compassione e se il profitto viene meno si cambia, gli allevatori non perdono tempo (e denaro) ed eliminano gli animali che producono meno anche se giovanissimi (succede in tutti i settori zootecnici). Questo per arrivare alla conclusione che le uova da galline ovaiole provengono da un processo biologico innaturale e provocano stress e malessere in generale, anche se biologiche o allevate all'aperto (qui ci sarebbe molto da aggiungere). Mi rivolgo a tutti coloro che hanno galline ovaiole (non logicamente gli allevatori) che in qualche modo sono arrivate da allevamenti e che avranno la fortuna di vivere libere. Comprendo e si tende a pensare che queste galline siano potenzialmente macchine e facciano uova tutti i giorni, quindi non raccoglierle sarebbe uno spreco (facendole marcire a terra), ma quanto più ne togliamo, quanto più sono stimolate a farne. Lasciare le uova alla gallina fa in modo che non si senta costretta e stressata a produrne in continuazione, ma anzi la tranquillizza, inoltre lei stessa potrà assorbire nutrienti mangiando le proprie uova quando lo reputa necessario.