Testo di Davide Rufino
Tra i serpenti nostrani più comuni, c'é sicuramente il biacco (detto anche milordo, Hierophis viridiflavus), un bel colubro chiamato erroneamente "biscia" - come ogni serpente non velenoso - e scambiato sovente per una vipera. Dunque ucciso. Come se la discriminante tra i serpenti che meritano di vivere e/o di morire fosse sempre quella. E come se le vipere non meritassero di vivere. Riguardo al biacco, niente paura: è un serpente non velenoso e innocuo per l'uomo. Tuttavia è forse la specie nostrana più aggressiva e mordace, e se messo alle strette (diversamente dalle bisce vere, che ricorrono sovente alla tanatosi) può contrattaccare e mordere ferocemente. Ma a quel punto, tranquilli: un po' di acqua ossigenata e passa tutto. Non sono mostri, ma creature affascinanti e fondamentali che cercano di sopravvivere a modo loro.
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