Testo di Fabio Kandinsky
“Cloud seeding”: cos’è e come funziona. Sappiamo che le nuvole si formano grazie all’evaporazione che porta alla formazione di tante goccioline, che a loro volta generano le nuvole. Non tutte le nubi però portano la pioggia, ma esiste un modo per stimolare la precipitazione utilizzando lo ioduro d’argento. Non tutte le nuvole sono adatte ad essere inseminate, solo quelle che si trovano ad un’altezza tale da avere una temperatura interna pari allo zero. A quel punto è possibile far decollare un aereo, sorvolare la nuvola e spargere ioduro d’argento che ha una struttura cristallina simile al ghiaccio. In questo modo viene indotta una reazione di congelamento del vapore acqueo che poi, formando cristalli di ghiaccio più pesanti, scenderanno al suolo sciogliendosi provocando la pioggia. Grazie ai modelli matematici di previsione meteorologica è possibile prevedere la formazione di nubi “interessanti” e quindi c’è tutto il tempo per organizzare la missione aerea di sorvolo.
Il 26 aprile era l'anniversario dell'incidente di Chernobyl, con conseguente abbondanza di programmi sul tema;
RispondiEliminaalcuni li ho guardati.... nel documentario si parlava della nube radioattiva che giorni dopo si stava dirigendo su Mosca...ma siccome a Mosca era in programma non so che evento (mi pare una parata militare), era sorto il problema che la nube non si abbattesse sulla capitale.
Per risolvere la faccenda si era pensato di far piovere la nube radioattiva in una foresta ben lontana da Mosca, e nel documentario si è parlato espressamente di "cloud seeding", ovvero quel fenomeno detto "inseminazione delle nubi".
Non solo, nel documentario si è anche detto che la tecnologia in questione era già stata studiata e applicata in altri contesti.
Era il 1986, e già la conoscevano bene, dal momento che i primi approcci al cloud seeding risalgono agli anni '40.
In sostanza, io penso che l'Emilia sia stata volutamente colpita, e che non sia un caso...fra l'altro questa regione è stata già funestata dal terremoto, evidentemente deve soccombere per ragioni a me sconosciute,
Anima
La ragione più verosimile è che, essendo una regione florida sul piano materiale, e trainante per l'economia italiana, deve essere devastata per devastare l'economia italiana e portarci al "default".
EliminaLe ultime notizie dicono che una nube radioattiva si sta dirigendo verso l'Italia, proveniente dall'Ucraina, dove è stato fatto esplodere un deposito di armi all'uranio impoverito.
Proprio così.
EliminaPotrebbero inventarsi un lock down all'abbisogna.
RispondiEliminaAnima
Ci starebbe come il cacio sui maccheroni.
EliminaQuei maledetti, purtroppo, lo faranno ancora.
EliminaNell'ultimo articolo di Rosario "Inseminazione delle nubi (Cloud seeding) su Forlì-Cesena prima dell'alluvione in Emilia-Romagna", che contiene l'interessante video con il racconto di Stefano Massini sul signore della pioggia, trasmesso su La7, ho espresso quella che – a mio avviso – può essere la polivalenza di questa ennesima azione criminale:
RispondiElimina"Incrementare preoccupazioni e paura?
Attuare una distrazione generale dalla continua moria di persone inoculate?
Generare carenza di alimenti ed affossamento dell'economia?
Sicuramente, innanzitutto, si deve inculcare nella zucca dei creduloni che la Natura si sta ribellando all'uomo cattivo e che è in atto il cambiamento climatico (causato da attività antropica)."
Inoltre:
"Non esiste il binomio uomo - Natura, convinzione (inculcata dalle religioni) che ha sempre portato gli esseri umani a ritenere di essere gli spietati dominatori della Terra e di tutti gli esseri viventi che la popolano.
Siamo un unico monomio e noi umani dobbiamo imparare a rispettare ogni essere vivente, ogni piccolo e grande equilibrio, essente e mai delendo, pena la distruzione del tutto, come si sta facendo dal remoto avvio del supposto "progresso", dagli albori della cosiddetta "civiltà".
"Ma, al di là di ciò, rimangono le sempiterne, insopprimibili domande di un qualunque essere che rifletta significato dell'Esistenza del tutto.
Chi siamo? Chi sono tutti gli altri esseri che popolano il pianeta? Perché siamo qui? Da dove veniamo? Dove siamo diretti?
E, soprattutto: CHI DIRIGE IL TEATRINO?"
S'interrogò in tal senso anche Jules Michelet.
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