lunedì 2 marzo 2015

Cane non mangia cane



Testo di Saverio Tommasi

Giacomo Toccafondi è il medico che durante i giorni del G8 gestiva l'infermeria della caserma di Bolzaneto. Era il picchiatore, il seviziatore, nei racconti delle decine di ragazze e ragazzi che sono passati dalle sue mani. Io non avrei voluto per lui "una pena esemplare", io non voglio per nessuno "una pena esemplare", io voglio giustizia. Quella che però nel suo caso non è stata fatta, perché il suo stesso Ordine lo ha graziato, e così fra sei mesi Giacomo Toccafondi tornerà a fare il medico.


Secondo i giudici in quella stanza d'infermeria improvvisata nella caserma di Bolzaneto sono state commesse "violenze gratuite sugli individui, come stare in piedi contro il muro, la sottoposizione a rumore, privazione del sonno, del cibo e delle bevande", il tutto nei confronti di ragazzi "picchiati, insultati, denudati e derisi, feriti e abbandonati in pozze di piscio, vomito e sangue. Alcune ragazze furono costrette a stazionare nude in presenza di uomini, oltre il tempo necessario, sottoposte a umiliazione fisica e morale". Marco Poggi, infermiere che era con Toccafondi, l'unico ad avere raccontato i fatti a cui assistette (e per questo minacciato, vessato e senza più lavoro), dichiarò fra le lacrime "ho visto Giacomo Toccafondi non adoperarsi per lenire le sofferenze dei feriti reclusi. L'ho visto umiliare, dileggiare e procurare ulteriore danno ai ragazzi". Ma tra 6 mesi il seviziatore medico Giacomo Toccafondi tornerà al lavoro. Se questo è un uomo, direbbe qualcuno.

2 commenti:

  1. TOCCA FONDI, il nome è illuminante.
    Sul resto taccio, ma siccome sei intenditor....

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    1. Nome omen.

      Paradigma vivente della specie umana che da sempre tocca il fondo della stupidità.

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