venerdì 5 giugno 2015

In carcere gli daranno il resto


Fonte: Catena umana

La rottura del naso ed un arresto per violenza sessuale a danno di una minorenne. Questo quanto si è guadagnato un uomo di 36 anni, nato in Sudan ma da anni residente a Roma, disoccupato ed incensurato, ritenuto responsabile di avere molestato una bambina di 12 anni, in un complesso abitativo di via Tiburtina, zona di Santa Maria del Soccorso – Tiburtino III. L’intervento dei Carabinieri della Stazione Roma Santa Maria del Soccorso era stato richiesto al 112 perché il citato straniero era stato aggredito da un altro uomo e poi soccorso dai sanitari del 118. Accompagnato all’ospedale Umberto I con una frattura delle ossa nasali, aveva riportato una prognosi di 15 giorni. Nel contempo, le indagini esperite dai Carabinieri sul luogo dell’aggressione hanno consentito di accertare che il sudanese era stato picchiato da un non ancora identificato soggetto, perché si era reso responsabile di molestie sessuali ai danni di una bambina.



La 12enne vittima dell’aggressione è stata sentita con il supporto di una psicologa specializzata e ha confermato di essere stata palpeggiata insistentemente dall’uomo e, accompagnata in ospedale, le è stato riscontrato uno stato d’ansia derivante dalla violenza. Sulla base degli elementi raccolti, il 36enne sudanese è stato arrestato per violenza sessuale in danno di minore ed è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 

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