Testo di Jole Dessi
Effettuare vivisezione
significa portare degli Animali nei laboratori e sottometterli ad
interventi e a test di ogni genere, dai più comuni test di tossicità
sui piccoli roditori (che comportano avvelenamenti e agonie atroci),
agli altrettanto comuni test sul comportamento (che vengono spesso
effettuati modificando le reazioni cerebrali con stimolazioni
elettriche).
Dai rapporti redatti dagli stessi vivisettori, emerge una realtà raccapricciante. Vengono ad esempio estirpati gli occhi a Gatti e Scimmie, oppure vengono loro asportate la calotta cranica per conficcare elettrodi nel cervello. Ai Cani viene aperto l’addome per provocare artificialmente ostruzioni intestinali o per legare i vasi sanguigni, gli vengono rotte le ossa per poi tentare di ripararle. L’Anestesia per legge può essere evitata se la finalità dell’esperimento lo richiede e comunque il risveglio dall’anestesia può comportare dolori allucinanti e la morte, che per l’Animale può rappresentare una vera e propria liberazione.
Dai rapporti redatti dagli stessi vivisettori, emerge una realtà raccapricciante. Vengono ad esempio estirpati gli occhi a Gatti e Scimmie, oppure vengono loro asportate la calotta cranica per conficcare elettrodi nel cervello. Ai Cani viene aperto l’addome per provocare artificialmente ostruzioni intestinali o per legare i vasi sanguigni, gli vengono rotte le ossa per poi tentare di ripararle. L’Anestesia per legge può essere evitata se la finalità dell’esperimento lo richiede e comunque il risveglio dall’anestesia può comportare dolori allucinanti e la morte, che per l’Animale può rappresentare una vera e propria liberazione.
Nessun commento:
Posta un commento