martedì 2 giugno 2015

L'arroganza degli uomini ricchi



I ricchi cinesi possono permettersi di uccidere 10 tigri per puro divertimento. È un passatempo crudele, che coinvolge sempre più persone nella Cina del sud: 10 tigri sono state tormentate davanti agli spettatori con scosse elettriche e alla fine uccise. Uomini d'affari ricchi pagano per sottoporle a questo calvario. In Cina sono state uccise almeno 10 tigri da una ristretta cerchia di ricchi e potenti. Secondo i rapporti dei mass-media, i grandi felini prima sono stati tormentati con scosse elettriche e poi uccisi. Per un costo proibitivo, ricchi uomini d'affari hanno acquistato le ossa e la carne delle tigri da essi uccise, in seguito donate ad alcuni funzionari pubblici. Secondo il quotidiano "Nanfang Daily", la polizia ha confiscato un felino recentemente macellato e numerosi prodotti di tigre. I colpevoli sono stati arrestati.

 

Come i media cinesi hanno ulteriormente riferito, uccidere e mangiare tigri è diventato un popolare hobby, nella città di Zhanjiang, per ricchi uomini d'affari e funzionari. Pagherebbero un sacco di soldi per partecipare a questi banchetti esotici. In particolare, le ossa triturate delle tigri sono considerate un ricostituente energetico in Cina. Per un kg di ossa di tigre, si ottengono prezzi intorno ai 14.000 yuan (circa 1600 euro); per la carne 1000 Yuan al chilo. Le tigri sono minacciate di estinzione. Secondo la lista rossa internazionale delle specie minacciate il loro numero era di circa 100.000 esemplari un secolo fa e oggi è sceso a circa 3000.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. I cinesi, senza voler generalizzare a tutti i costi, abbassano la dignità dell'uomo, sempre ammesso che essa sia esistita.

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