martedì 22 ottobre 2013

Come sopravvivere all'igienismo consumistico

 

Dicono che tutti i giorni dobbiamo mangiare una mela per il ferro e una banana per il potassio. Anche un’arancia per la vitamina C e una tazza di the verde senza zucchero per prevenire il diabete. Tutti i giorni dobbiamo bere due litri d’acqua, anche se poi per espellerli richiede il doppio del tempo che hai perso per berli. Tutti i giorni bisogna bere un Actimel o mangiare uno yogurt per avere gli indispensabili bacilli L. Casei Defensis, che nessuno sa bene che cosa cavolo siano, però sembra che, se non ne ingoi per lo meno un milione e mezzo tutti i giorni, finisci per vedere sfocato. Ogni giorno un’aspirina per prevenire l’ictus, e un bicchiere di vino rosso contro l’infarto, più un bicchiere di bianco per il sistema nervoso, ed uno di birra che già non mi ricordo per che cosa era. Se li bevi tutti insieme, ti può provocare un’emorragia cerebrale, ma non ti preoccupare, perché non te ne renderai neppure conto. Tutti i giorni bisogna mangiare fibra. Molta, moltissima fibra, finché riesci a cagare un maglione. Si devono fare tra i 4 e i 6 pasti quotidiani, leggeri, senza dimenticare di masticare 100 volte ogni boccone. Facendo i calcoli, solo per mangiare se ne vanno 5 ore. 


Ah, dimenticavo, dopo ogni pasto bisogna lavarsi i denti. Ossia, dopo l’Actimel e la fibra lavati i denti, dopo la mela i denti, dopo la banana i denti, e così via, finché ti rimangono 3 denti in bocca. Senza dimenticarti di usare il filo interdentale, di massaggiare le gengive e di fare il risciacquo con Listerine. Bisogna dormire otto ore e lavorare altre otto, più le 5 per mangiare fa 21. Te ne rimangono 3, sempre che non ci sia traffico. Secondo le statistiche, vediamo la tele per tre ore al giorno. Già, non si può, perché tutti i giorni bisogna camminare almeno mezz’ora, facendo attenzione a tornare indietro dopo 15 minuti, se no la mezz’ora diventa una. Bisogna mantenere le amicizie, perché sono come le piante, da annaffiarsi tutti i giorni. E bisogna pure tenersi informati, leggendo almeno due giornali e un paio di articoli di rivista, per una lettura critica. Ah, importante, si deve fare l’amore tutti i giorni, però senza cadere nella routine. Bisogna essere moderni, creativi e rinnovare la seduzione. Bisogna anche avere il tempo per spazzare per terra, lavare i piatti, i panni, e non parliamo se hai un cane o magari dei figli. Insomma, per farla breve, i conti danno 29 ore al giorno. L’unica possibilità che mi viene in testa è fare varie cose contemporaneamente. Per esempio ti fai la doccia con acqua fredda e con la bocca aperta, così almeno ti bevi i due litri d’acqua. Mentre esci dal bagno con lo spazzolino in bocca fai l’amore (tantrico) col compagno/compagna che nel frattempo guarda la tele e ti racconta, mentre tu lavi per terra. Ti è rimasta una mano libera? Chiama qualche amico! O i genitori! Bevi il vino, perché, dopo aver chiamato i tuoi, ne avrai bisogno. Il Bio Puritas con la mela te lo può dare il tuo partner o la tua partner, mentre si mangia la banana con l’Actimel, e domani fate cambio. Mi è venuta la confusione mentale Adesso ti lascio, perché tra lo yogurt, la mela, la birra, il primo litro d’acqua e il terzo pasto con fibra della giornata, già non so più cosa sto facendo. So che devo andare urgentemente in bagno. E ne approfitto per lavarmi i denti. Però, se ti rimangono due minuti liberi, invia una copia ai tuoi amici, che devono essere annaffiati come una pianta. Se ti avessi già mandato questo messaggio, perdonami. E’ l’Alzheimer che, nonostante tutte le cure, non sono ancora riuscita a debellare.

6 commenti:

  1. Divertente articolo che però mette il dito nella piaga, la forma più subdola di manipolazione consumistica, sembra che alle multinazionali sembra stia a cuore il nostro benessere e invece interessa solo il business e allora si inventano le cose più strane, hai citato il bacilli L. Casei Defensis oppure l' ActiRegularis non esistono se lo sono inventati loro.
    Se assumiamo cibo vitale non abbiamo bisogno d'altro, è il nostro organismo che ci dice quando ha fame oppure sete, non ha senso bere 2 o 3 litri d'acqua, a meno di determinate patologie, con un clima come il nostro oppure che facciamo attività pesanti che fanno sudare molto ma ci sarebbe da discutere tanto su questo argomento.

    Saluti

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    1. Infatti, inserire nella pubblicità dello yoghurt qualche nome scientifico fa lo stesso effetto che per secoli ha avuto sul volgo la messa in latino: mette soggezione e attribuisce un connotato di sacralità al prodotto, sia esso latte fermentato o ideologia religiosa.

      Quando sono in Madagascar bevo tantissima acqua (di bottiglia), ma quando sono in Italia è già tanto se mi ricordo di berne mezzo bicchiere al giorno.

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  2. Non bevo vino (bianco e rosso). Non bevo birra. Non assumo actimel. Non leggo giornali o riviste. Non vedo la televisione. Non dormo 8 ore (ma 5-6 al massimo). E soprattutto NON credo a tutte le cazzate che mi raccontano!

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    1. Bravo Franco, significa che hai gli anticorpi per resistere alle lusinghe della subdola pubblicità.

      Io, però, non potrei vivere senza birra.

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  3. Ho riso per tutto il tempo della lettura! Ma come mi sono divertita, ma come come come mi sono divertita!
    Questi sono i condizionamenti quotidiani degli individui che si ritengono possessori di libero arbitrio! Gaia

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    1. Salve Gaia.

      L'autore del testo è una donna e anch'io l'ho trovato divertente e istruttivo.

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