Se
Grillo avesse risposto a Vespa che i migranti vanno rimandati indietro e barconi
affondati in mezzo al mare a beneficio dei pesci, avrei interrotto il mio
anarchico astensionismo venticinquennale per andare a votare 5 Stelle. Ma
siccome si è barcamenato, in leggero stato confusionale, senza avanzare una
proposta chiara, continuerò a disertare i seggi elettorali. Per tacere del suo
conclamato carnivorismo, di sua moglie impellicciata e della senatrice grillina
Elena Fattori favorevole alla vivisezione. Addavenì Baffone, dicevano i comunisti
una volta. Addavenì il candidato animalista, dico io.
Sono completamente esaurito.
RispondiEliminaMi chiedo: sono proprio io lo sfortunato che ha incontrato i 5stelle con poche idee e confuse?
Era logico che mi cassasse dal suo blog il Beppun genovese.
E continuano nel solco della già Dc e del già PCI. Sono impantanati.
Bisogna riconoscere che hai coraggio a presentarti nella "tana del lupo".
EliminaMica tutti hanno la pazienza che ho io, con te.
:-)
Alla lunga siamo riusciti a far emergere una sua dote, Roberto; la tolleranza, ma d'altronde dove trova un ospite come il sottoscritto?
EliminaAnche questo è vero!
EliminaAmmappete, che superego!
:-O
Non capisco questo dietro front, signor Roberto.
RispondiEliminaPrima Grillo sembrava un suo idolo, ora pare un mostro, e non va più bene nulla. Come gli innamorati quando si ostinano a vedere prima solo pregi, sbagliando, poi vedono nell'altro solo difetti, sbagliando di nuovo.
Mi scusi, ma che grillo era carnivoro lo si sapeva da un pezzo, anche che la moglie avesse la pelliccia, forse Lei era l'unico a non saperlo? Al di là dei gusti carnivori di Grillo che non piacciono nemmeno al sottoscritto, e che ribadisco non sono una novità, non credo che sia una buona ragione per vederlo ora una specie di demonio. Insomma prima alle stelle e ora alle stalle. Mi fa perfino ridere questo.
Forse questa è solo una tua impressione. Con il blog mi pongo lo scopo di approfondire la realtà in tutti i suoi variegati aspetti. Se pubblico un articolo, non significa necessariamente che sia anche d'accordo con il suo contenuto.
EliminaAnzi, mi succede di dare voce ai debunkers e ai fascisti, entrambe categorie con cui non mi sento affine.
Ciò porta come conseguenza che ottengo il rispetto sia degli uni che degli altri, per lo meno credo di aver avuto il rispetto di Wasp e dei ragazzi di Casa Pound che ho intervistato già due anni or sono.
E ti dirò di più: dopo la pubblicazione di quell'articolo, ben due utenti si sono cancellati dal novero degli iscritti, giacché evidentemente non avevano ancora capito che Destra e Sinistra sono due finzioni sioniste implementate dagli Illuminati.
A me interessano i diritti civili degli animali. Obiettivamente, nel programma di Grillo quanti di essi sono stati contemplati?
Io lo sento parlare di prosciutti nostrani che devono essere venduti a San Daniele, senza importarli dalla Danimarca o dalla Cina.
Lo sento preoccuparsi di allevatori e pescatori.
Quando lo sentirò preoccupato per gli animali, allora sarà il mio candidato preferito. Ora non è un demonio ma uno specista come tutti gli altri.
Correggo Duria:
RispondiElimina"Ora non è un demonio ma uno specista come tutti gli altri"
in
"Ora non è un demonio ma un politico come tutti gli altri"
Solo chiacchere e distintivo...
Mi fa ridere poi sapere che se Grillo si dichiarasse amante degli animali e magari pure vegano, lei poi per questo lo andrebbe a votare...
Come se poi il suo voto contasse a qualcosa...
Il mio amico Anthony, di cui qui ho parlato molte volte, voleva convincermi ad andare a votare.
EliminaSe Grillo fosse vegano e avesse messo nel programma del suo gruppo almeno le cose più importanti dei diritti animali, certamente avrei interrotto il mio 25ennale astensionismo.
Ma così non è, purtroppo.
Si venderebbe per il solito piatto di lenticchie?
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